Ambiente, Ue: piano per ridurre le emissioni dell’80%

Pubblicato il 17 Febbraio 2011 - 14:07 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – Nell’Unione Europea si sta registrando un deciso orientamento verso scelte economiche più rispettose delle esigenze del pianeta. Il Presidente dell’Unione, Manuel Barroso, in occasione del Low Carbon Prosperity Summit, conferenza tenutasi mercoledì a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo, ha annunciato la prossima presentazione di un piano che prevede un netto taglio alle emissioni, pari all’80% entro il 2050 rispetto alle cifre note per il 1990, anche se l’obiettivo non ufficiale è ancora più ambizioso e prevede di raggiungere una riduzione del 95%.

Il 1990 è l’anno preso in considerazione in tutti i calcoli, dal protocollo di Kyoto alle delibere della conferenza di Copenaghen e Cancun. Accanto a questo verrà presentato un piano per l’efficienza energetica, che prevede una sensibile riduzione nei consumi di energia e di conseguenza nella quantità di importazioni di fonti combustibili fossili.

I vantaggi dei due piani sono evidenti dal punto di vista economico ed ambientale. Con la riduzione delle importazioni di combustibili si stima un risparmio pari a circa cento miliardi di euro l’anno, con conseguente investimento nella creazione di ben due milioni di posti di lavoro nel campo delle rinnovabili; sul piano ambientale è evidente che il risultato sarà una notevole riduzione dell’inquinamento, con un taglio di settecento milioni di tonnellate di Co2 emessa. Attendiamo l’autunno, quando l’attuazione completa del programma dovrebbe avere inizio.