Corsica, enorme macchia di petrolio minaccia la costa Nord Ovest

Corsica, enorme chiazza di petrolio minaccia costa Nord Ovest

AJACCIO – Una enorme chiazza di petrolio minaccia la costa occidentale della Corsica. E’ lunga 43 chilometri e larga uno, galleggia di fronte a Calvi e si dirige minacciosa verso la riserva naturale di Scandola, un paradiso protetto e iscritto dall’Unesco nel patrimonio mondiale dell’umanità per la varietà e l’abbondanza della flora e della fauna sottomarina.

Un elicottero delle dogane francesi ha segnalato l’imponente macchia, originatasi dal serbatoio di qualche imbarcazione. Due mezzi della marina militare, il Jason di Tolone e l’Abeille Flandres, di base ad Ajaccio, stanno raggiungendo la marea nera per identificare composizione e la provenienza degli idrocarburi, scaricati a poco più di sei miglia nautiche dalla costa da qualche bastimento di passaggio.

Secondo i primi rilevamenti soltanto il 10 o 15% del materiale fuoriuscito sarebbe davvero inquinante, mentre il resto sarebbe in via di diluizione, almeno secondo quanto comunicato da Yann Bizien, portavoce della Préfecture Maritime di Tolone. Resta massima l’allerta sugli spostamenti della macchia nera, secondo le correnti.