I bambini disturbano i vicini? La Cassazione condanna genitori di Velletri

Pubblicato il 22 Giugno 2010 - 13:52| Aggiornato il 24 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Addio ai giochi rumorosi e agli schiamazzi dei bambini in casa o nel proprio giardino. Le urla gioiose dei pargoli, infatti, possono diventare fonte di disturbo per i vicini tanto che se i genitori non “vigilano” abbastanza sui figli rischiano una condanna per “disturbo al riposo delle persone”.

Il monito a un comportamento più controllato dei propri bambini viene dalla Prima sezione penale della Cassazione che ha condannato due genitori di Velletri al pagamento di un’ammenda di 40 euro più le spese processuali di circa 2000 euro per non aver impedito ai propri figli di arrecare disturbo ai vicini durante i loro giochi.

Diverse persone confinanti con i signori Landolfo e Teresa si erano lamentati per i loro ripetuti “rumori e schiamazzi e per i violenti litigi dei coniugi”. Secondo i vicini a quelli dei genitori si univano anche i disturbi arrecati dai figli. Una famiglia talmente rumorosa che alla fine è stata denunciata. Il tribunale di Velletri ha condannato i due coniugi. La sentenza è stata confermata anche dalla Cassazione.

Scrivono infatti i Supremi giudici nella sentenza n. 23862: “Il comportamento tenuto dagli imputati era idoneo ad arrecare disturbo per il riposo e l’occupazione di un numero indeterminato di persone che abitavano nelle case adiacenti ed il reato sussiste purché sussista la capacità del comportamento in se ad arrecare disturbo indipendentemente dal fatto che poi effettivamente più persone si siano lamentate, trattandosi di reato di pericolo contro la tranquillità pubblica”.