YOUTUBE Roma: preso rapinatore che si copriva la faccia con le mutande

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Giugno 2017 - 18:37 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Roma: preso rapinatore che faceva si copriva la faccia con le mutande

YOUTUBE Roma: preso rapinatore che faceva si copriva la faccia con le mutande

ROMA – Era il terrore dei negozianti della zona Monteverde, operava tra la Gianicolense e Viale Marconi. Segno distintivo: usava delle mutande da uomo per coprirsi il volto. Arrestato a Roma un rapinatore seriale. L’uomo, un romano di circa 50 anni, è accusato di aver messo a segno almeno 5 colpi. Il video dell’arresto, diffuso dalla polizia, è stato pubblicato su YouTube dall’Agenzia Vista.

Scrive il Messaggero:

I militari hanno iniziato ad investigare partendo dal modo di agire del rapinatore: utilizzare moto rubate, minacciare cassieri e dipendenti con pistole e coltelli facendosi consegnare l’incasso della giornata. Nel tentativo di rendersi irriconoscibile, il rapinatore era solito camuffarsi nei modi più disparati, arrivando anche ad utilizzare un paio di mutande da uomo per coprirsi volto e collo.

Era diventato l’incubo dei commercianti dei quartieri Monteverde, Marconi e Gianicolense. Tra agosto e ottobre 2016, aveva messo a segno almeno 5 rapine. I carabinieri di Trastevere, al termine di complesse indagini, hanno identificato l’autore, un 50enne romano, al quale è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I militari hanno iniziato ad investigare partendo dal modo di agire del rapinatore: utilizzare moto rubate, minacciare cassieri e dipendenti con pistole e coltelli facendosi consegnare l’incasso della giornata. Nel tentativo di rendersi irriconoscibile, il rapinatore era solito camuffarsi nei modi più disparati, arrivando anche ad utilizzare un paio di mutande da uomo per coprirsi volto e collo.

A tradirlo, però, è stata un’arma utilizzata più volte, dettaglio che non è sfuggito ai carabinieri e che ha permesso di collegare i vari episodi. Infatti in più di una circostanza, l’uomo aveva utilizzato due coltelli legati tra loro all’estremità dei manici così da formare un’arma con la doppia lama, assolutamente unica nel suo genere, che è stata poi rinvenuta presso la sua abitazione insieme ad altre armi e oggetti utilizzati per la commissione delle rapine.