Arezzo, frustava con cavi elettrici la figlia per non farla uscire con ragazzi

Arezzo, frustava con cavi elettrici la figlia per non farla uscire con ragazzi

AREZZO – Frustava con dei cavi elettrici la figlia e la costringeva ad inginocchiarsi su dei vetri rotti: così un uomo di 40 anni della provincia di Arezzo cercava di evitare che la figlia sedicenne uscisse con potenziali ‘fidanzatini’.

La vicenda, emersa sulle pagine del quotidiano La Nazione, si è sviluppata nell’Aretino e, ad ora, ha generato almeno due iniziative giudiziarie: una nei confronti del padre della ragazza che adesso è in una struttura protetta, e l’altra da parte dei genitori ai quali è ora impedito di vedere la figlia per la revoca del provvedimento.

E’ stata lei a raccontare tutto ai carabinieri dopo quanto accaduto tra le mura domestiche. Il padre geloso aveva notato troppi ragazzi che giravano attorno alla bella sedicenne e, probabilmente insospettito anche da alcune assenze al scuola della giovane, aveva tentato con ‘le cattive’ di evitare che ciò accadesse.