Elena, 5 anni, uccisa dalla madre con 7 coltellate: furia omicida nata per colpire l’ex compagno

Secondo quanto emerso finora, la donna avrebbe ucciso la piccola Elena Del Pozzo in casa a Mascalucia con un coltello da cucina e poi ne avrebbe portato il corpicino in un terreno di campagna abbandonato lì vicino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Giugno 2022 - 19:10| Aggiornato il 15 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA
Bambina morta a Mascalucia (Catania), la madre confessa l'omicidio. L'accusa: "Gelosa della compagna dell'ex"

Bambina morta a Mascalucia (Catania), la madre confessa l’omicidio. L’accusa: “Gelosa della compagna dell’ex” (Foto Ansa)

E’ accusata di omicidio premeditato pluriaggravato e occultamento di cadavere la mamma della piccola Elena Del Pozzo, la bambina di 5 anni scomparsa nei giorni scorsi a Mascalucia (Catania) e ritrovata morta. Era stata la stessa giovane mamma, 23 anni, a denunciare il rapimento della piccola, salvo poi confessarne l‘omicidio. 

Mascalucia (Catania), bambina trovata morta. La madre accusata di omicidio premeditato

Secondo quanto emerso finora, la donna avrebbe ucciso la piccola Elena Del Pozzo in casa a Mascalucia con un coltello da cucina e poi ne avrebbe portato il corpicino in un terreno di campagna abbandonato lì vicino, cercando di coprirlo con terra e cenere lavica.

Il delitto sarebbe stato commesso dopo che la donna aveva preso la bambina all’asilo, mentre era sola in casa. La madre avrebbe detto di avere agito senza capire quello che stava facendo.

Elena, bimba uccisa a Mascalucia (Catania). Per il pm la gelosia è il possibile movente dell’omicidio

Secondo quanto scrive la procura di Catania, la piccola Elena potrebbe essere stata uccisa dalla madre “per via di una forma di gelosia nei confronti dell’attuale compagna dell’ex convivente” in quanto non tollerava che alla donna “vi si affezionasse anche la propria figlia”.

Sul corpo della bambina, un primo esame medico legale “ha evidenziato molteplici ferite da armi da punta e taglio alla regione cervicale e intrascapolare”.  

Bambina morta a Mascalucia, pm: “Ipotesi sequestro smentita da telecamere”

L’ipotesi che la piccola Elena fosse stata rapita da un gruppo di uomini incappucciati, come denunciato dalla madre nel pomeriggio di ieri, è stata smentita dalle telecamere di sorveglianza, “nonostante una strenua difesa ad oltranza della propria versione” da parte della donna.

Lo afferma la procura di Catania, sottolineando che “le prime risultanze investigative hanno consentito di accertare la mancata corrispondenza al vero del fatto denunciato, attesa l’assenza di gruppi ‘armati’ in via Piave nelle fasce orarie indicate”.