Botti illegali di capodanno: sequestrate 4 tonnellate tra Catanzaro e Taranto

Pubblicato il 30 Dicembre 2010 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA

Tre tonnellate e 200 chili di fuochi d’artificio illegali sono state sequestrate dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro, che hanno denunciato due persone. I carabinieri hanno compiuto numerosi controlli nella zona della presila catanzarese e, nel comune di Taverna (Catanzaro), hanno scoperto tre furgoni all’interno dei quali erano stati nascosti i fuochi d’artificio. Gli investigatori sono risaliti poi ai proprietari dei mezzi, che sono stati denunciati.

Oltre 800 kg di fuochi pirotecnici, di tipo pericoloso, pronti ad essere venduti in occasione del Capodanno, sono stati invece scoperti e sequestrati dalla Guardia di finanza di Taranto nel garage annesso ad un’abitazione del borgo. Nello stesso box i militari hanno sequestrato centinaia di capi di abbigliamento ed accessori recanti marchi contraffatti di note marche e una pistola automatica calibro 8 con caricatore e matricola abrasa. Il proprietario dell’immobile è stato denunciato. I finanzieri sottolineano la pericolosita’ dei botti, conservati in uno stabile in cui risiedono diverse famiglie.

Ancha a Napoli, a Torre Annunziata, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un ingente quantitativo di fuochi d’artificio. I botti erano stipati in un locale nei pressi della linea ferroviaria. I carabinieri stanno catalogando il materiale ritrovato. Da quanto si apprende c’erano anche numerosi botti proibiti. Un eventuale esplosione, fanno sapere gli investigatori, avrebbe potuto causare danni anche alla rete ferroviaria.