Cesare Romiti dal giudice di pace, cameriere accusa: “Mi ha preso a schiaffi”

Pubblicato il 12 Aprile 2013 - 09:29| Aggiornato il 10 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cesare Romiti, ex manager Fiat, è stato accusato di aver preso a schiaffi un cameriere del ristorante Bastianelli al Molo a Fiumicino. Il cameriere, un ragazzo di 17 anni, ha citato l’ex manager di quasi 90 anni. Romiti sostiene di non aver mai toccato il ragazzo e la vicenda ora dovrà essere risolta dal Giudice di Pace, scrive il Messaggero.

La vicenda risale al 13 febbraio 2011, quando Romiti decide di andare a pranzo a Fiumicino in compagnia di una signora, scrive il Messaggero:

“Secondo le ricostruzioni il cameriere si sarebbe avvicinato al tavolo dov’è seduto Romiti e avrebbe chiesto forse in maniera non proprio elegante – probabilmente vista l’acerba età – se i signori”vogliono qualcosa da bere”. A questo punto, l’ex amministratore delegato e presidente della casa automobilistica di Torino, si sarebbe alzato replicando: “A due persone come noi non ci si rivolge così”.

Da qui le versioni del cameriere e di Romiti cambiano. Il cameriere sostiene di aver ricevuto due schiaffi, così forti che il giorno dopo recandosi al pronto soccorso gli sono stati assegnati 15 giorni di prognosi per “contusione articolare temporo mandibolare sx e distrazione del rachide cervicale”, con il consiglio da parte dei medici di “indossare il collare rigido tipo Schanz per 15 giorni”. Per Romiti invece il fatto non è accaduto: “Non ricordo proprio il fatto, escludo possa essermi mai capitata una cosa del genere”.

Entrambi hanno testimoni, un collega per il cameriere che avrebbe confermato la scena e la signora con cui pranzò Romiti, che smentisce la vicenda e soprattutto lo schiaffo. Ora spetta al Giudice di Pace risolvere la questione.