Cislago (Varese): mancano i vigili. E il sindaco vieta i cortei funebri

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA

Funerali senza cortei a Cislago, in provincia di Varese: il sindaco ha deciso di vietarli, con un’ordinanza, ”a causa della carenza di organico della polizia locale”. I parenti che vorranno assistere alla sepoltura dovranno quindi raggiungere il cimitero con i propri mezzi, oppure con un pulmino messo a disposizione della parrocchia.

”Abbiamo in organico solo quattro vigili – ha spiegato il sindaco, Luciano Biscella – quando per garantire un turnover in grado di regolare la viabilità durante i servizi funebri ne servirebbero almeno sette. A causa del patto di stabilità non siamo in grado di assumere nuovo personale e, per evitare problemi di sicurezza, abbiamo deciso di sospendere i cortei dalle abitazioni alla chiesa e dalla chiesa al cimitero fino a quando non avremo a disposizione un numero sufficiente di agenti”.

La decisione è stata presa in accordo con il Consiglio pastorale, e nei giorni scorsi si sono celebrati i primi funerali senza corteo. Un divieto che, in paese, ha provocato anche alcune lamentele. ”Il nostro principio è quello che ognuno può piangere i propri cari come meglio crede – ha concluso il sindaco – ma purtroppo dobbiamo garantire una viabilità sicura. Non posso prevedere fino a quando durerà questa situazione, ma di certo se continueranno i tagli agli enti locali sarà difficile tornare indietro”.