Claviere, sgomberata l’ex Dogana occupata dagli anarchici: aiutavano i migranti a passare il confine

di Daniela Lauria
Pubblicato il 5 Agosto 2021 - 16:10 OLTRE 6 MESI FA
Claviere, sgomberata l'ex Dogana occupata dagli anarchici: aiutavano i migranti a passare il confine

Claviere, sgomberata l’ex Dogana occupata dagli anarchici: aiutavano i migranti a passare il confine (Foto Ansa)

Avevano occupato l’ex dogana di Claviere, in Alta Val di Susa, per dare assistenza ai migranti che tentano di passare il confine tra Italia e Francia. All’alba di giovedì 5 agosto l’edificio è stato sgomberato: all’interno dell’edificio c’erano 31 persone, tutti anarchici provenienti da Italia, Francia e Belgio.

Un’altra decina di persone è stata sgomberata dal campeggio anarchico allestito non lontano dalla casa occupata: 7 migranti sono stati accompagnati al rifugio Massi di Oulx.

L’esperienza è durata appena 5 giorni: gli anarchici avevano occupato l’ex dogana lo scorso 31 luglio. Volevano farne un rifugio per i migranti che dall’Italia cercano di raggiungere la Francia.

Nel 2018, sempre a Claviere, era stata sgomberata la casa occupata di Chez Jesus e, nello scorso marzo, la Cantoniera di Oulx, rimasta occupata per oltre 2 anni.

Claviere: nell’ex Dogana trovati anche sassi e catene    

All’interno dell’ex dogana sono stati trovati anche sacchi pieni di sassi, torce da segnalazione e catene, ma anche palline da golf e bombolette spray. La polizia ha identificato 37 anarchici di Italia, Francia, Belgio e Germania.

L’edificio, occupato il 31 luglio, serviva per agevolare l’attraversamento clandestino della frontiera francese da parte dei migranti. La struttura è stata danneggiata, in particolare inferriate e lucernai, per ostacolare l’accesso alle forze dell’ordine.

Gli occupanti saranno denunciati per invasione di terreni ed edifici.

Claviere, l’appello degli anarchici prima dello sgombero: “Chi può ci raggiunga”

Gli occupanti temevano un nuovo sgombero e ieri avevamo lanciato un appello sui social per richiamare in valle gente. “Stamattina alle 6 ci siamo svegliati con i colpi di carabinieri, polizia e pompieri che distruggevano le barricate”, scrivevano stamattina lanciando un nuovo appello per richiamare in alta valle più persone possibile.

L’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca ha invece espresso soddisfazione: “Ringrazio la prefettura, la polizia, i carabinieri e vigili del fuoco che hanno reso possibile uno sgombero sicuro dell’ennesima struttura occupata dagli anarchici a Claviere”.

“Questo tipo di occupazioni non possono essere tollerate – afferma – Portare legalità nelle nostre valli vuole dire portare sicurezza per i cittadini. Le istituzioni hanno il dovere di far vedere che lo Stato ha una capacità di intervenire tempestivamente”.