Coronavirus, vanno a feste e cene: 40 persone in isolamento, famiglia denunciata per epidemia colposa

Coronavirus, un’intera famiglia denunciata per epidemia colposa. Per olpa del loro comportamento, 40 persone sono finite in isolamento.

Coronavirus, accade nella val Badia  in Alto Adige:

Quaranta persone sono finite in isolamento sanitario dopo che una famiglia di tre persone ha violato sistematicamente la quarantena imposta dalla positività del figlio, 24 anni, sottoposto ad un tampone che il 10 luglio scorso aveva certificato la sua positività al Covid.

Lui, lo stesso giorno in cui l’Azienda sanitaria provinciale ha imposto alla famiglia la misura sanitaria, è andato al lavoro e poi con gli amici all’happy hour.

Il giorno dopo il giovane ha partecipato ad una festa di laurea in un rifugio a Corvara. 

A dirlo i Carabinieri di Badia.

Nei giorni successivi, il giovane è stato visto in diversi locali pubblici della valle.

Il tutto senza indossare la mascherina chirurgica, come notato da parecchi testimoni, già interrogati in merito.

Contemporaneamente i genitori – che non sono positivi al tampone – hanno continuato le rispettive attività lavorative in una falegnameria ed in una struttura ricettiva nella val Badia.

L’epidemia in Italia

Stando intanto ai dati diffusi dal ministero della Salute nella giornata di ieri, i nuovi casi di coronavirus in Italia sono stati 240. 

I casi totali salgono a 244.216, i morti arrivano a 35.042.  Gli attualmente positivi sono ora 12.368 (-88), i guariti 196.806 (+323) (fonte: Ansa).