Esondazione Seveso a Milano, la Moratti: “Stato di calamità”

Dopo l’emergenza maltempo il sindaco di Milano Letizia Moratti chiederà al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni di attivarsi insieme affinché venga decretato lo stato di calamità dopo l’esondazione del torrente Seveso di sabato, per i disagi provocati nel quartiere di Niguarda e sulla tratta settentrionale della linea metropolitana M3.

”Ho parlato con Formigoni per chiedere lo stato di emergenza e calamita”’. Il sindaco ha inoltre chiesto una assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni del bacino del Seveso.

”Questo è un problema – ha detto Letizia Moratti – che Milano subisce da oltre 40 anni: è arrivato il momento di dividere le criticità e lavorare insieme. Sono tanti i comuni interessati dal Seveso e non è possibile che tutti i disagi siano scaricati su Milano”. Il sindaco ha assicurato di aver monitorato costantemente, in questi giorni, la situazione a Niguarda e sulla linea metropolitana, in contatto con la protezione civile, i vertici di Atm e il direttore generale del Comune Antonio Acerbo. E non è escluso che a breve il sindaco faccia di persona un sopralluogo a Niguarda e nei tunnel dove la circolazione della metropolitana è ancora bloccata.