Fatima non trova lavoro: “Il suo nome mi dice che è araba quindi niente da fare”. La denuncia su Instagram

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Dicembre 2020 - 16:57 OLTRE 6 MESI FA
fatima, la ragazza araba

Fatima non trova lavoro: “Il suo nome mi dice che è araba quindi niente da fare”. La denuncia su Instagram

Fatima Essania è una donna di origini arabe che sta cercando lavoro in Italia. La donna racconta di non trovarlo perché vittima di razzismo da parte dei datori di lavoro. 

Fatima racconta quanto accaduto su Instagram: “Vi chiedo gentilmente di condividere al fine magari di dare un taglio a questi atti di razzismo”.

Poi, riferendosi a chi non la prende in considerazione in quanto araba, replica: “Non ho veramente parole per descrivere quanto schifo provo per queste persone“. 

Ragazza araba non trova lavoro per razzismo: “Il suo nome mi dice che è araba quindi niente da fare” 

La ragazza ha raccontato cosa le succede quando scrive al numero di telefono in cui compare l’annuncio: “Buongiorno, sono Fatima. Ho letto il vostro annuncio, al quale sono interessata. È ancora disponibile? Grazie”.

La replica spesso è la seguente: “Il suo nome mi dice che lei è araba, quindi niente da fare“, Fatima però non resta in silenzio e prova a reagire scrivendo in molti casi un nuovo messaggio: “Lo sa vero che il suo messaggio è razzista e io potrei denunciarla”.

La denuncia di Fatima con un video su Instagram

La donna ha deciso di pubblicare sul proprio profilo Instagram un video in cui spiega in dettaglio quanto accaduto.

“Buonasera a tutti, sono Fatima. Ho deciso di parlarvi di questa mia esperienza che tra l’altro non auguro a nessuno ma che subiscono in tantissimi”.

“Questa mattina ho risposto semplicemente a un annuncio pubblicato su Subito.it, dove ho scritto che ero interessata, chiedendo se l’annuncio era ancora disponibile”.

“Mi è stato risposto ‘il suo nome mi dice che lei è araba, quindi niente da fare’. Io vi dico che non è la prima volta che mi vengono dette cose simili, ma questa volta ho deciso di renderlo pubblico, con la speranza che venga preso in considerazione e che arrivi a chi di dovere e che venga data giustizia a chi subisce questi atti discriminatori”.

“Di situazioni così ce ne sono un’infinità e che non abbiamo più intenzione di accettare. Il nostro nome, il nostro colore, la nostra identità non possono giustificare la vostra ignoranza. Quindi vi chiedo gentilmente di condividere e basta al razzismo”, ha detto la donna (fonte: Instagram).