Funerali di Stato, Messina ricorda le vittime dell’alluvione

Pubblicato il 10 Ottobre 2009 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA

funerali_messinaNella cattedrale di Messina non c’è nemmeno un posto a sedere, la chiesa è stracolma di gente. È il giorno dei funerali di Stato per le vittime dell’alluvione, la folla è tanta. Sono tutti riuniti nel Duomo, almeno sono 1500 le persone presenti. Fuori la calca conta 4 mila persone.

La notte scorsa la veglia, oggi l’ultimo saluto alle vittime, alle 21 bare avvolte nel tricolore. Messina si ferma, saracinesche abbassate a partire dalle 10,30 per tutta la durata del rito officiato da monsignor Calogero La Piana e il vescovo di Palermo Paolo Romeo.

La gente continua ad arrivare per commemorare le 28 vittime del nubifragio che si abbattuto sulla provincia. Famiglie, scuole, cittadini semplici e poi i politici.

Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano non c’è, al suo posto il presidente del Senato, Renato Schifani. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha annunciato che il governo si impegnerà a dare le case agli sfollati, «subito come in Abruzzo». Accanto a lui c’è anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano.