Gioele Mondello, il perito dopo l’autopsia: “Impossibile dire se è morto vicino la mamma”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2020 - 15:43 OLTRE 6 MESI FA
Gioele Mondello e la mamma Viviana

Gioele Mondello, il perito della procura: “Impossibile dire se è morto vicino la mamma”

Il perito nominato dalla Procura al termine dell’autopsia sui resti del piccolo Gioele: “Caso difficilissimo, faremo l’impossibile”.

“Come nel caso della madre, è tutto da analizzare in laboratorio”. Cosi Stefano Vanin, entomologo e consulente nominato dalla procura di Patti al termine dell’autopsia che si è svolta al Policlinico di Messina sui resti del piccolo Gioele Mondello.

“Capisco il bisogno di risposte, ma vi dico anche che ci sono un milione di insetti e finché non li analizzeremo in laboratorio non si potrà dire molto”.

“In questo momento non è possibile capire se il bambino sia morto vicino alla madre Viviana Parisi – continua Vanin -. Sono stati raccolti un sacco di elementi sia per quanto riguarda la componente medica che veterinaria ed entomologica. Abbiamo una serie di quesiti a cui rispondere – dice ancora – abbiamo chiesto 90 giorni e faremo l’impossibile per starci nei tempi. Le comunicazioni le daremo direttamente al pubblico ministero che ci ha incaricato”.

Infine ha spiegato che i resti di Gioele “come ogni corpo hanno dato delle informazioni, quanto è informativo lo vedremo”. 

“Caso difficilissimo”

Si tratta di “un caso difficilissimo, perché c’è un clima e un ambiente particolare, anche se qualche elemento informativo è stato estratto”. Ci sono “segni di giacitura del corpo, il terreno non è compromesso ma è un ambiente su cui sono passate delle persone” ha proseguito l’entomologo. “Abbiamo una serie di quesiti a cui rispondere – dice ancora – abbiamo chiesto 90 giorni e faremo l’impossibile per starci nei tempi”. (fonte AGI)