Imola, maestra ai domiciliari. Accusa: “A una bimba di colore diceva: ‘Lei fa il ballo dell’Africa nera’”

Imola, maestra ai domiciliari. Accusa: “A una bimba di colore diceva: ‘Lei fa il ballo dell’Africa nera’”

IMOLA (BOLOGNA) – Per tre anni avrebbe maltrattato i bambini della scuola in cui insegnava con violenze fisiche e verbali, umiliazioni e insulti. Come nel caso di una bimba di origine nordafricana che un giorno ha lasciato cadere del cibo mentre mangiava. A lei l’insegnante avrebbe detto: “Perché lei non sta ferma… lei butta giù tutto. Anche quando mangia, fa il ballo dell’Africa… dell’Africa nera! Il ballo del qua qua!”.

Sono queste le accuse nei confronti di una maestra di una scuola di infanzia di Imola, in provincia di Bologna, posta agli arresti domiciliari con ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Bologna su richiesta della Procura.

La donna è accusata di maltrattamenti aggravati e lesioni a bimbi tra i 3 e i 5 anni. Dalle registrazioni audio agli atti degli inchiesta, sottolinea il Gip, emergono maltrattamenti verbali, insulti e minacce, “che quando sono rivolti a bimbi di colore assumono inflessioni particolarmente razziste”, nei loro confronti e in quelli dei genitori. “Dal Marocco, dalla Tunisia, dall’Algeria… Venite qui a fare… delle idiozie!”, una delle frasi intercettate. E ancora: “Se i tuoi genitori facevano un po’ di scuola erano molto più intelligenti invece di trattarti così… ti riducono come una larva, che non hai voglia di fare niente! Solo disturbare la quiete pubblica, fortuna che c’è la polizia! Al loro Paese!”.