"Lele Mora sta male, rischia l'ictus"

Pubblicato il 30 Settembre 2011 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Lele Mora ''e' in una situazione di allarme, perche' sta male, ha la pressione molto alta che alza il rischio di ischemia''. Lo spiegano gli avvocati Luca Giuliante e Nicola Avanzi, legali dell'impresario dei vip, finito in carcere piu' di tre mesi fa per bancarotta, che ieri ha avuto un collasso nel penitenziario di Opera ed e' stato ricoverato all'ospedale San Paolo di Milano, dove ha trascorso la notte e dove si trova tuttora.

I legali stanno preparando una memoria da inoltrare ai pm di Milano Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci, titolari dell'inchiesta sul crac della Lm Management, e al gip Fabio Antezza per chiedere che acconsentano di ''far entrare i nostri medici in ospedale, perche' non l'hanno ancora fatto''. Sia il gip che il Riesame, nelle scorse settimane, avevano rigettato la richiesta di domiciliari motivando la 'bocciatura' con il pericolo di fuga. Poi il giudice Antezza aveva stabilito che le condizioni di Mora sono compatibili col carcere. Ieri, come hanno spiegato i legali, e' arrivato il ''collasso, l'ennesimo perche' ne ha gia' avuti molti altri''.

I difensori hanno chiarito che a quel punto i medici di Opera hanno deciso il trasferimento in ospedale ''dove Mora, che soffre di diabete e ipertensione, puo' essere seguito meglio che al centro clinico del carcere, perche' ha la pressione minima a 120 che alza per lui il rischio di una ischemia''. In piu', l'impresario, concludono i legali, ''continua a perdere peso velocemente, ha perso gia' 24 kg''.