Manuel Mateo Bortuzzo in condizioni critiche, decisive le prossime 24 ore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2019 - 09:31| Aggiornato il 5 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Manuel Mateo Bortuzzo in condizioni critiche, decisive le prossime 24 ore (Foto Facebok)

ROMA  – Sono ore decisive per Manuel Mateo Bortuzzo, la giovane promessa del nuoto di 19 anni rimasta gravemente ferita dai colpi esplosi da due uomini in scooter sabato sera, 2 febbraio, a Roma, nel quartiere residenziale Axa. 

Manuel si trovava lì insieme ad una amica: dovevano raggiungere il loro gruppo in un pub, ma in quel locale non ci sono mai entrati. Poco prima che arrivassero, infatti, c’era stata una rissa, e sul posto era arrivata anche la polizia. Ed è stato allora che sono entrati in azione due uomini a bordo di uno scooter: volevano con ogni probabilità vendicarsi della rissa, hanno sparato con gli agenti a poche centinaia di metri di distanza, ma hanno colpito Manuel, che non c’entrava nulla. 

Il giovane nuotatore triestino che si allenava a Roma con il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle e tesserato all’Aurelia Nuoto, è stato subito ricoverato all’ospedale San Camillo, dove è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici per bloccare l’emorragia e rimuovere il proiettile che si era fermato su una vertebra. La prognosi rimane riservata e prima delle prossime 24 ore ore non sarà possibile capire eventuali danni alla mobilità dell’atleta.

Intanto la polizia sta ascoltando diverse persone e vagliando le immagini delle telecamere in strada. Alcuni dipendenti del pub hanno riferito che qualche mese fa c’era stata un’altra rissa, nella quale sarebbero state coinvolte le stesse persone che ieri hanno danneggiato il locale a suon di calci e pugni durante l’ennesima lite scoppiata. Gli investigatori sono sulle tracce di un gruppo di romani residenti a qualche chilometro da piazza Eschilo, che avrebbero già dei precedenti.