Matteo Messina Denaro, cosa c’è nella sua mente: “un uomo solo con i suoi feticci”, il boss non parlerà

Matteo Messina Denaro, cosa c'è nella sua mente: “un uomo solo con i suoi feticci”, parola del criminologo Meluzzi, il boss non parlerà

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 29 Gennaio 2023 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Messina Denaro, cosa c'è nella sua mente: “un uomo solo con i suoi feticci”, il boss non parlerà

Matteo Messina Denaro, cosa c’è nella sua mente: “un uomo solo con i suoi feticci”, il boss non parlerà

Matteo Messina Denaro: cosa c’è nella mente del padrino? Cosa raccontano i feticci trovati nel suo covo? I gadget di don Vito Corleone e del Joker che significato hanno? 

E poi quei libri su Hitler e Putin  che vogliono dire? Come possono essere interpretati? La psichiatria cosa dice? Soccorre Alessandro Meluzzi, saggista e criminologo, ex parlamentare (fine anni ‘90), consulente della difesa di casi clamorosi come il delitto di Meredith Kercher (novembre  2007) o il delitto di  Yara Gambirasio  (febbraio 2011); due casi di aggressione sessuale attribuiti, nell’ordine, all’ivoriano Rudy Guede e al bergamasco Massimo Bossetti; entrambi “analizzzati” dal prof. Meluzzi.

MESSINA DENARO, UOMO SOLO CON I SUOI FETICCI

L’oggettistica del boss significa per lo psichiatra che l’ex super latitante era “la caricatura di se’ stesso, che non comandava più la vera mafia. Lui si illudeva di avere un potere sterminato, ma gli restavano solo gli antichi stereotipi di Cosa Nostra: il Padrino e i pizzini”. Dunque Matteo Messina Denaro è soltanto il fantasma del capo dei capi. “Un reperto archeologico fermo al passato. Questo personaggio appartiene alla categoria degli ultimi capi mafiosi vecchio stile , come erano Totò Riina e Bernardo Provenzano, che hanno fatto della caricatura del tradizionale uomo d’onore l’ immagine di se stessi”.

LE BIOGRAFIE DEI DITTATORI PUTIN E HITLER

Ha destato molta curiosità la “ biblioteca “ del boss. Non solo libri di filosofia ma anche le biografie di Hitler e Putin, una biblioteca di forte megalomania datata. “ Nelle due vite dei dittatori però non ci sono tratti così ingenui, la gente che davvero domina non è grottesca. Matteo Messina Denaro è un reduce di un tempo archeologico, il fantasma di se stesso.”

I MAGNETI  SUL FRIGO DI AL PACINO E MARLON BRANDO

Sul frigorifero del primo covo sono stati rinvenuti dei magneti con scritto “ Il padrino sono io,” e altri gadget della saga di Corleone. Tutti questi feticci lo hanno reso ridicolo. Questi “protagonisti folcloristici non sono la Cupola mafiosa”. Parlerà? Vuoterà il sacco? “No. La sua sopravvivenza biologica è legata allo stare zitti”.