Milano: investitore scappato con la valigia. Cosa c’era dentro?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Maggio 2017 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA
Milano: investitore scappato con la valigia. Cosa c'era dentro?

Milano: investitore scappato con la valigia. Cosa c’era dentro?

ROMA – Milano: investitore scappato con la valigia. Cosa c’era dentro? Franko Della Torre, l’uomo arrestato due giorni fa con l’accusa di omicidio stradale aggravata dalla fuga per aver travolto con un Suv l’auto di Livio Chiericati, 57 anni, lasciato agonizzante e poi morto in ospedale, potrebbe essere scappato dopo l’incidente portando via qualcosa dalla sua macchina che non voleva venisse ritrovato, come una borsa o una valigetta.

E’ l’ipotesi su cui stanno lavorando inquirenti e investigatori, anche perché un testimone ha detto di averlo visto ‘armeggiare’ con qualcosa prima di fuggire. A casa di Della Torre sono stati trovati soldi finti. Intanto, ieri l’uomo, a cui vengono contestate anche le aggravanti della forte velocità (sarebbe andato a oltre 100 km/h) e dell’essere passato con il rosso, ha confermato, difeso dal legale Gianluca Fontana, nell’interrogatorio in carcere davanti al gip, di aver avuto un “colpo di sonno” e di non aver visto il semaforo.

Pare scontata la decisione del giudice, ancora attesa, di convalida dell’arresto e misura cautelare in carcere per l’uomo, come chiesto dal pm Francesco Cajani. In una perquisizione a casa di Della Torre, infatti, gli investigatori della Polizia locale avrebbero trovato uno o più scatoloni con dentro soldi finti impacchettati in mazzette che, soltanto una volta aperte, facevano vedere che nelle banconote c’era scritto ‘fac-simile’.

Gli inquirenti sospettano che quei soldi fasulli potessero essere utili per azioni illecite, come delle truffe, e stanno controllando anche le frequentazioni dell’uomo. Un testimone, poi, ha raccontato che, dopo lo schianto mortale e mentre Chiericati era incastrato nelle lamiere della sua auto, l’uomo avrebbe armeggiato con qualcosa dentro la sua macchina e forse avrebbe portato con sé anche un oggetto.

L’uomo, tra l’altro, prima di recarsi in ospedale, nel pomeriggio di domenica scorsa, dove è stato arrestato, era passato per la sua abitazione, dopo l’incidente che è avvenuto verso le sei del mattino. Della Torre sostiene, però, di non aver preso e portato via alcuna valigia dall’auto. Stamattina è stato sentito a San Vittore dal gip Valerio Natale e ha confermato, in sostanza, le prime dichiarazioni rese agli investigatori, ossia che non si è accorto del rosso perché ha avuto un colpo di sonno. Nelle prossime ore il giudice dovrebbe convalidare l’arresto e emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.