Milano, lite per l’affitto: uccide coinquilino a coltellate

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Pubblicato il 23 Settembre 2017 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA
Milano, lite per l'affitto: uccide coinquilino a coltellate

Milano, lite per l’affitto: uccide coinquilino a coltellate

MILANO –  Un uomo italiano di 45 anni, Fabio Paolo Accorsi, è stato ucciso a coltellate nella tarda serata di venerdì 22 settembre in uno stabile di viale Boezio a Milano. Gli agenti della Questura hanno arrestato un suo coinquilino, Valentino Giuseppe Calasso, 26 anni, di Taranto ma trasferito a Milano per lavorare come allestitore di stand in fiere. Calasso ha confessato il delitto. Ha precedenti per detenzione di droga, furto e resistenza.

Subito dopo l’arresto ha raccontato agli investigatori di aver accoltellato il coinquilino al termine di una lite scoppiata per motivi economici. La vittima  avrebbe chiesto con insistenza il saldo di 400 euro, cifra relativa all’affitto del mese di agosto che Calasso si rifiutava di pagare perché aveva trascorso il periodo in vacanza a Taranto, dove ha moglie e un figlio.

Le pressioni sarebbero andate avanti per diversi giorni e venerdì sera, intorno alle 23:30, i due hanno litigato nuovamente. A quel punto Calasso, fisicamente più piccolo, ha preso il coltello appoggiato sul tavolo e ha colpito più volte il coinquilino alla pancia e di striscio anche al collo.

Accorsi è scappato via ma è crollato al suolo nell’androne. È morto poco dopo l’arrivo all’ospedale Sacco. L’assassino si è allontanato di circa 5-600 metri, dove è stato arrestato attorno alla mezzanotte dalla polizia. Era ancora sporco di sangue. Subito dopo l’omicidio ha telefonato alla moglie per raccontarle quanto era accaduto.

Durante il sopralluogo in casa gli investigatori hanno trovato nella stanza della vittima tre piccole serre per la coltivazione della marijuana. Accorsi aveva precedenti per detenzione di droga, rissa, atti persecutori, incendio doloso, detenzione di armi. Il terzo coinquilino, di 25 anni, era in un’altra stanza al momento dell’aggressione e per questo è stato ascoltato come testimone.