Monasterace, si dimette il sindaco minacciato Maria Carmela Lanzetta

Pubblicato il 3 Aprile 2012 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Dopo gli attentati non potrei piu' fare serenamente il mio lavoro, qualsiasi decisione dovessi prendere domani mattina non mi sentirei piu' libera come prima. Mi hanno distrutto l'anima''. Maria Carmela Lanzetta, sindaco democratico di Monasterace (Reggio Calabria), spiega cosi' le ragioni delle sue dimissioni.

Intervistata da Repubblica, Lanzetta racconta le intimidazioni subite. Non solo le quattro fucilate sparate tre notti fa contro la sua auto: ''All'inizio dell'estate dell'anno scorso hanno dato fuoco alla mia farmacia. Io, mio marito e i nostri due figli siamo vivi per miracolo''.

''Nel mio paese non ci sono piu' le condizioni per fare il sindaco con tranquillita''', ribadisce. ''Torno a fare la farmacista. Cosi' una volta per tutte mi lasceranno in pace''.

Sul sostegno ricevuto, ''non posso dire di essere stata lasciata sola, pero' qualcuno che doveva far sentire la sua voce in questi giorni – certi associazioni, certe istituzioni – e' rimasto in silenzio''.