Omicidio a Putignano, il fidanzato confessa: “Sono stato io”

Pubblicato il 9 Gennaio 2012 - 12:51 OLTRE 6 MESI FA

BARI  – ‘Sono stato io’: interrogato dal gip del tribunale di Bari Marco Guida il 18enne Antonio Giannandrea avrebbe ammesso di aver ucciso la sua fidanzata Antonella Riotino, di 21 anni, cinque giorni fa a Putignano (Bari). Il gip ha percio’ convalidato il fermo di Giannandrea, accusato di omicidio volontario premeditato.

Il diciottenne Antonio Giannandrea – a quanto si è saputo – ha confessato di aver ucciso la sua giovane fidanzata, Antonella Rotino, a Putignano, senza fornire  moventi. Ha detto al giudice di averla strangolata durante un abbraccio, facendole perdere i sensi, mentre le ripeteva di amarla e di averla poi uccisa colpendola con un coltello. Giannandrea e’ nel carcere di Bari dal 5 gennaio scorso, dopo aver ammesso il delitto a conclusione di un lungo interrogatorio nella caserma dei Carabinieri di Gioia del Colle.