Omicron 2, sintomi troppo simili all’influenza. L’allarme dei medici: “Tamponi rapidi inaffidabili”. Ecco quando farli

Il caso denunciato da medici di base e farmacisti: i tamponi rapidi non riescono a scovare la variante e generano falsi negativi. Ecco quando farli e come.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Marzo 2022 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA
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Omicron 2, sintomi troppo simili all’influenza. L’allarme dei medici: “Tamponi rapidi inaffidabili”. Ecco quando farli (foto ANSA)

La variante Omicron 2 ha sintomi troppo simili a quelli dell’influenza e anche i tamponi rapidi li confondono, generando un numero consistente di falsi negativi. L’allarme arriva dalla Federazione italiana dei medici di medicina generale e da Federfarma.

Sintomi Omicron 2 simili all’influenza

I sintomi di Omicron 2 sono praticamente identici a quelli dell’influenza: febbre alta, mal di gola, dolori muscolari. Una sintomatologia molto diversa dal Covid originale, che potrebbe sfuggire anche ai tamponi antigenici rapidi. Con un tempo di attesa dell’esito più breve, la maggior parte degli italiani sceglie il rapido dal medico, in farmacia o con il kit fai-da-te. E l’esito è quasi sempre negativo, ma i sintomi persistono e cambiano i tempi diagnostici. Per riscontrare la positività, infatti, occorre attendere altre 36-48 ore

“In questi giorni assistiamo a questo fenomeno dei pazienti con sintomi da Covid-19 che risultano negativi al primo test rapido, ma che invece sono positivi dopo un secondo test effettuato circa due giorni dopo” spiega Alberto Chiriatti, vicesegretario regionale della Fimmg, riportato da Camilla Mozzetti per Il Messaggero. “In media, 9 persone su 10 pensano di avere l’influenza e, pur non sapendolo, sono positivi al Covid, rischiando anche di contagiare amici, familiari e colleghi, anche in virtù dell’elevata trasmissibilità della nuova variante”.

La differenza tra un tampone rapido e un molecolare

Il fenomeno è confermato anche da Alfredo Procaccini, vicepresidente vicario di Federfarma: “Il numero dei test, rispetto al mese di febbraio, è aumentato di oltre il 20% ma c’è questo problema dei falsi negativi, perché Omicron 2 è più difficile da scovare nelle vie aeree ed essendo più in profondità, i tamponi devono essere fatti con cura e attenzione”.

A oggi il tampone molecolare rimane lo strumento che ci fornisce una maggiore attendibilità e sicurezza. È chiaro che, in questa fase, è importante sottoporsi a un tampone soprattutto se si è sintomatici.