Pesaro, rubavano pace maker dai cadaveri: arrestati 5 becchini

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2013 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA
Pesaro, rubavano pace maker dai cadaveri: arrestati 5 becchini

Pesaro, rubavano pace maker dai cadaveri: arrestati 5 becchini

PESARO – Sezionavano cadaveri per rubare pace-maker. E non solo: provvedevano alla vestizione delle salme all’obitorio di Pesaro, o presso le abitazioni private, incamerando il corrispettivo che doveva essere versato all’Ospedale San Salvatore, 500 euro a corredo funerario. Per questo cinque ex necrofori, così si chiamano gli addetti alla camera mortuaria, sono stati arrestati dalla Gdf, e altre 29 persone, fra cui medici e impresari funebri, sono indagate per peculato e truffa. 

Un vero e proprio cartello del caro estinto, portato alla luce dopo due anni di indagini, dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Pesaro. Gli accusati incassavano da 100 a 500 euro dagli impresari funebri per ogni funerale “procurato”, garantendosi extra mensili per oltre 10 mila euro.

Tre di loro asportavano pace maker e altre attrezzature mediche dai cadaveri. Ai familiari dei morti vendevano a caro prezzo, in media 500 euro, un paio di scarpe, un abito o un rosario per comporre la salma nella bara. I due operatori cimiteriali indirizzavano, invece, le attività di riesumazione delle salme, favorendo, dietro ricompensa, le imprese funebri compiacenti.