Politici spiati, il presidente Anm Eugenio Albamonte è indagato. Ma resta pm al processo

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Settembre 2017 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA
Politici spiati, il presidente Anm Eugenio Albamonte è indagato

Politici spiati, il presidente Anm Eugenio Albamonte è indagato

PERUGIA – Il presidente dell’Anm e pm della Procura di Roma Eugenio Albamonte è indagato per falso ed abuso d’ufficio dalla Procura di Perugia. L’iscrizione del pm nel registro degli indagati è arrivata dopo un esposto presentato da Giulio Occhionero, l’ingegnere nucleare accusato, assieme alla sorella Francesca Maria, di cyberspionaggio e attualmente sotto processo a Roma. I due sono accusati di aver violato, tra le altre, le mail dell’ex premier Matteo Renzi, di Mario Monti e di Mario Draghi.

Nonostante la sua iscrizione al registro degli indagati Albamonte continuerà a rappresentare l’accusa nel processo a carico dei fratelli Occhionero. E’ quanto disposto dal Procuratore della Repubblica, Giuseppe Pignatone, con un provvedimento che verrà depositato domani in aula nel corso del processo.

Insieme ad Albamonte sono finiti indagati anche due agenti della polizia Postale, Ivano Gabrielli e Federico Preno. Secondo quanto riporta il quotidiano Il Messaggero nei loro confronti la procura di Perugia ipotizzerebbe l’accesso abusivo al sistema informatico. La circostanza è emersa in apertura del processo agli Occhionero, arrestati più di un anno fa perché accusati di aver spiato politici e manager, sottraendo dati dalla loro posta elettronica. I due fratelli però hanno sempre respinto le accuse.

Riserbo assoluto intanto da parte della procura di Perugia. Interpellato dall’Ansa, il procuratore Luigi De Ficchy non ha voluto in alcun modo parlare di quanto emerso nell’udienza romana. L’iscrizione di Albamonte nel registro degli indagati sarebbe comunque una sorta di atto dovuto in seguito all’esposto.