Prostituzione: a Milano tratto di marciapiede affittato ai ‘protettori’ a 100 mila euro annui

Pubblicato il 18 Giugno 2010 - 14:53 OLTRE 6 MESI FA

Un tratto di marciapiede affittato per la modica cifra di 100 mila euro all’anno. Nel corso delle intercettazioni realizzate durante l’indagine che ha portato a sgominare una banda di sfruttatori di prostitute tra Italia e Romania, è emerso infatti che “l’affitto” di un tratto di marciapiede in zona Fulvio Testi, a Milano, valeva 100 mila euro all’anno.

“Beh dammi almeno 100 mila euro e poi vediamo”, rispondeva uno dei componenti dell’organizzazione criminale a un altro del giro che chiedeva di piazzare le sue lucciole in un tratto del viale periferico, evidentemente monopolizzato dalla banda.

Oltre all’incasso della prostituta, anche 800 euro a notte, la maggior parte dei quali finiva agli sfruttatori. L’operazione, come ha precisato nel corso di una conferenza stampa il sostituto procuratore Ester Nocera, ha infatti sgominato “una delle più organizzate e ramificate bande dedite allo sfruttamento della prostituzione”.

L’accusa, per quasi tutti gli arrestati, è di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, e solo per quattro soggetti riguarda la tratta di esseri umani. D’altra parte il rapimento delle giovani (104 quelle interessate dall’indagine) è ormai un fatto raro, come dimostra il fatto che solo una decina di ragazze non erano consapevoli di venire in Italia per prostituirsi.

Con la loro parte dei soldi, poi, le lucciole estinguevano debiti di famiglia o costruivano case in Romania.