Racket: 23 commercianti ercolani parti civili contro i clan

Pubblicato il 26 Ottobre 2010 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA

Ventitre commercianti di Ercolano vittime di estorsioni si sono costituiti parte civile nel processo a carico di 41 affiliati ai clan della città vesuviana. Analoga decisione hanno preso il Comune di Ercolano e le associazioni Sos Impresa ed Ercolano per la legalità.

L’udienza preliminare si è svolta oggi davanti al gup di Napoli Marcella Suma; la pubblica accusa era rappresentata dal pm Pierpaolo Filippelli, che coordinò le indagini.

Sessanta le estorsioni contestate a persone ritenute legate ai clan rivali Ascione-Papale e Birra-Iacomino. Il pm ha depositato le dichiarazioni di tre nuovi collaboratori di giustizia. Venti imputati hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato.