Roma, emergenza rifiuti: da maggio 3mila tonnellate in più rispetto al 2017. L’ipotesi: “Spazzatura da altri Comuni?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Maggio 2018 - 16:24 OLTRE 6 MESI FA
roma rifiuti abusivi

Emergenza rifiuti a Roma (foto Ansa)

ROMA – Emergenza rifiuti a Roma, è giallo sui depositi Ama di Rocca Cencia e Malagrotta. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui, Ladyblitz – Apps on Google Play] Impianti strapieni e 3mila tonnellate in più rispetto a maggio 2017: ipotesi sversamenti abusivi provenienti da altri comuni limitrofi alla Capitale.

A formulare l’ennesima ipotesi attorno ai rifiuti capitolini è Franco Pasqualetti, che, dalle pagine di Leggo, svela come da 10 giorni sia scattata una vera e propria operazione di intelligence davanti ai depositi di Rocca Cencia e Malagrotta. Nei pressi dei due centri i vigili si sarebbero appostati segnando tutte le targhe dei mezzi, sia in entrata che in uscita, dai depositi di Tmb.

Report dettagliati che saranno girati all’Ama, per verificare la regolarità di tutti gli accessi registrati. Se così non fosse – e dalle prime indicazioni sembra che qualche irregolarità ci sia – è pronta a intervenire la Procura, già pre-allertata dal Campidoglio. Accusa pesante quindi come quelle di sversamento illegale dei rifiuti, materia penale.

Dal Campidoglio filtrerebbe inoltre l’ipotesi di dipendenti infedeli, che darebbero l’accesso a camion provenienti da altri comuni tramite accordi sottobanco. Nel caso di conferma, oltre ai reati di tipo ambientale, ecco il prefigurasi anche di altri illeciti.