San Raffaele, un testimone: “Cal mi chiese volo per Daccò e Formigoni”

Pubblicato il 21 Novembre 2011 - 21:33 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 21 NOV – ”Ricordo che una volta mi fu detto dal dott. Cal di prenotare un volo per San Marteen a bordo del quale ci sarebbe stato Dacco’ e Formigoni oltre ad altri passeggeri di cui non avuto contezza dell’identita”’.

E’ un passaggio della testimonianza resa a settembre dalla segretaria dell’ex vicepresidente del San Raffaele, Mario Cal, morto suicida, ai pm di Milano che indagano sul dissesto del gruppo ospedaliero. Il verbale e’ riportato nell’ordinanza con cui il gip Tutinelli ha confermato il carcere per Dacco’.

Stefania Galli, la segretaria di Cal, in una testimonianza dello scorso 3 settembre, risponde alle domande dei pm milanesi in merito all’utilizzo dell’aereo di lusso del San Raffaele, acquistato nel 2007 attraverso l’operazione ‘Assion’, nel ‘mirino’ degli inquirenti come presunto episodio di dissipazione delle risorse del gruppo.

La teste racconta che Pierangelo Dacco’, l’uomo d’affari ora in carcere per bancarotta (reato contestato tra gli altri anche a don Luigi Verze’), avrebbe fatturato i voli ”anche con una societa’ irlandese denominata Eurosat Comunication” e aggiunge ”che Dacco’ ha usato l’aereo del San Raffaele anche a spese del San Raffaele stesso”.

Cio’ e’ avvenuto, spiega ancora la teste, ”di recente in un viaggio in Brasile a cui hanno preso parte anche il dott. Cal” e altre persone, tra cui l’ex assessore alla Sanita’ della Regione Lombardia, Antonio Simone, ”molto legato a Dacco”’. Galli riferisce che l’ex assessore e Dacco’ accompagnarono Cal e un’altra persona ”al fine di vedere le fazende della VDS e combinare un incontro con rappresentanti di Comunione e Liberazione per valutare la possibile vendita delle attivita’ in argomento”. E poi prosegue: ”Con riferimento all’utilizzo dell’aereo che Dacco’ faceva a spese del San Raffaele ricordo che ci furono una serie di viaggi in Italia e all’estero, tra cui Sardegna, Roma e Spagna”.

Nell’ultimo periodo, stando alla testimonianza, ”Dacco’ faceva fatturare i voli alla societa’ Eurosat. I voli in argomento venivano richiesti non direttamente alla societa’ Alba servizi (del gruppo Fininvest, ndr) che gestiva l’aereo ma per il tramite del dott. Cal e quindi mio, che mi occupavo di inviare le comunicazioni previste all’Alba servizi: utenze di riferimento dei passeggeri, numero dei passeggeri e destinazioni, nonche’ i dati della societa’ nei cui confronti emettere la relativa fattura”.

E poi: ”Che io sappia l’uso che faceva il dott. Dacco’ dell’aereo era sia privato che di lavoro. Ricordo che una volta mi fu detto dal dott. Cal di prenotare un volo per San Marteen al bordo del quale ci sarebbe stato Dacco’ e Formigoni oltre ad altri passeggeri di cui non avuto contezza dell’identita”’