Scuola: i nuovi banchi arrivano il 7 settembre. Cts per la mascherina in classe

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2020 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA
Scuola, il 7 settembre i nuovi banchi

Scuola, i nuovi banchi monoposto (Ansa)

Comincerà il 7 o l’8 settembre la distribuzione dei primi banchi monoposto agli istituti che ne hanno fatto richiesta nelle varie regioni.

La scuola riaprirà regolarmente il 14 settembre, hanno assicurato e ribadito vari ministri, a cominciare da quello del’Istruzione.

Oggi intanto ci saranno due importanti riunioni, prima con il Comitato tecnico scientifico, poi il governo incontrerà i sindacati.

La distribuzione dei nuovi banchi, prodotti dalle imprese che hanno vinto il bando indetto dal Commissario per l’Emergenza, è prevista fino a tutto il mese di ottobre.

L’orientamento del Cts: mascherina in classe

L’orientamento del Comitato Tecnico Scientifico (Cts) è per un uso esteso delle mascherine a scuola. Lo ha affermato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo a SkyTg24.

“Questa malattia ha imposto tre pilastri: il distanziamento, l’uso della mascherina e l’igiene. Sono indiscutibili e saranno validi per il mondo scolastico”, ha detto Miozzo.

“Sopra i sei anni – ha aggiunto – sarà richiesto, in Italia come in altri Paesi, che ci imponiamo l’uso della mascherina e il distanziamento.

Poi ci saranno condizioni particolari, come l’uso se c’è un ragazzo non udente in classe, l’interrogazione, momenti del contesto locale che saranno valutati.

L’indicazione però sarà: utilizziamo la mascherina perché è un importante strumento contro il virus”.

Se positivi a scuola si decide volta per volta

“E’ sicuro che ci saranno dei casi nelle scuole. Se si dovesse verificare un caso non vorrà dire chiudere le scuole – ha spiegato Miozzo -.

Vorrà dire esaminare il contesto di volta in volta e, se necessario, mettere in quarantena una classe o l’intera scuola: questo sarà discusso di volta in volta con le autorità sanitarie locali”

“Oggi pomeriggio – ha aggiunto – al Cts discuteremo di un documento preparato da Istituto Superiore di Sanità, Inail e ministeri che definisce proprio queste procedure”. (fonte Ansa)