Strage di Erba, Azouz Marzouk: “Rosa e Olindo sono innocenti. Mio figlio troverà pace solo con verità”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2024 - 14:20
Strage di Erba, Azouz Marzouk: "Rosa e Olindo sono innocenti. Mio figlio troverà pace solo con verità"

Azouz Marzouk (Foto Ansa)

Ci sarà anche Azouz Marzouk il prossimo primo marzo a Brescia, quando si discuterà l’istanza di revisione presentata dai legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo in via definitiva per la strage di Erba. Marzouk, papà di Youssef e marito di Raffaella Castagna, due delle quattro vittime della strage del dicembre 2006, che si unirà alla richiesta di revisione, attraverso uno dei suoi legali, Solange Marchignoli, ribadisce il suo sostegno alla tesi innocentista. “Mio figlio troverà pace solo quando si conoscerà la verità. Ora in carcere ci sono due innocenti”, spiega, come si legge sul Corriere della Sera.

Azouz Marzourk, per lui Rosa e Olindo sono innocenti

Dopo aver creduto per anni alla colpevolezza di Olindo e Rosa, anche Marzouk ha cambiato idea e oggi afferma che i due sono innocenti. Sosterrà questa tesi anche in udienza. “È un diritto di Azouz sostenere l’innocenza dei due condannati e lo farà – dice l’avvocato Marchignoli – La posizione che sosterremo in aula è in linea con l’istanza di revisione del processo e siamo convinti che ci sia la possibilità di dimostrare l’estraneità ai fatti di Olindo e Rosa”.

Le presunte attività di spaccio di Marzouk

L’altra tesi portata avanti dalla difesa di Rosa e Olindo è il movente legato alla droga e alle presunte attività di spaccio proprio del marito di Castagna. Secondo questa ipotesi, alla base della strage ci sarebbe stata una vendetta nei confronti della banda di spacciatori che aveva proprio nel tunisino il suo referente. 

“Azouz è completamente estraneo a quanto accaduto e non ha paura di nulla – sottolinea Solange Marchignoli –. A lui interessa la revisione del processo, evitare che in carcere restino due innocenti. Se poi la giustizia vorrà fare il suo corso e trovare il vero colpevole, quello è un altro passaggio. Ora il primo passo è liberare due persone che sono state condannate e sono in carcere senza essere colpevoli. Solo così Azouz è convinto che suo figlio possa trovare pace”.