Afghanistan. Isaf, fine missione combattimento dopo 13 anni
Soldati dell’Isaf
AFGHANISTAN, KABUL – Il comando congiunto della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) ha realizzato lunedi all’aeroporto internazionale di Kabul una cerimonia di conclusione della sua missione di combattimento in Afghanistan durata 13 anni.
In un comunicato l’Isaf ha riferito le parole del comandante in capo, generale John F. Campbell, secondo cui “ci accingiamo a spostare nel prossimo futuro l’attenzione dal combattimento all’assistenza alle forze di sicurezza afghane”.
Mentre presiedeva la cerimonia di fine missione che in gergo militare si chiama “Casing of Colors”, il generale Campbell ha anche osservato che “ora questo Comando congiunto verrà inglobato in una nuova coalizione che sarà costituita da circa 13.000 uomini” che opererà dall’1 gennaio 2015 nell’ambito di accordi stipulati da Kabul con gli Usa (Bse) e la Nato (Sofa).
“Questa e’ una trasformazione storica – ha proseguito – e riflette il progresso che la nostra coalizione ha fatto con i suoi partner afghani. Allorch� le Forze di sicurezza nazionali afghane (Ansf) sono diventate sempre più capaci, noi stiamo spostando la nostra attenzione dalle operazioni di combattimento alla costruzione di sistemi e processi di sicurezza afghani che assicureranno la sostenibilità a lungo termine”.
La transizione in corso che diventerà effettiva nella notte fra il 31 dicembre 2014 e l’1 gennaio 2015 permetterà la partenza della missione ‘Resolute Support’ che si concentrerà fino al 2025 nell’addestramento, consulenza e assistenza per le forze di sicurezza afghane.
