
Drammatico incidente frontale a Chieti, morto un 27enne. Tra le vittime un anziano e le due sorelle (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Nel tardo pomeriggio di domenica 8 giugno, è avvenuto un drammatico incidente stradale a Chieti, dove sono morte quattro persone. Il sinistro si è verificato lungo la statale 656 dir, nei pressi dello stadio Angelini. Una BMW, per cause ancora in fase di accertamento, ha improvvisamente invaso la corsia opposta. La sua folle corsa ha avuto conseguenze devastanti: prima l’impatto con una Toyota, che è volata oltre il guardrail, poi lo scontro con una Ford Fiesta e infine la collisione contro un muro di cemento che delimita la carreggiata, fermandosi circa 80 metri dopo.
I primi soccorritori arrivati sul posto si sono trovati di fronte a uno scenario di estrema gravità. Hanno lavorato a lungo per estrarre i corpi dalle lamiere contorte. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli inquirenti per avviare le indagini e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Le vittime e le conseguenze
Tra le vittime dell’impatto ci sono tre anziani di Guardiagrele: Sergio Liberatoscioli, alla guida della Toyota, e le sue sorelle Bianca e Maria, tutti ultraottantenni. Sono deceduti sul colpo a causa della violenza dello scontro. La quarta vittima è Thomas Bojano, 27 anni, originario di Lettomanoppello, conducente della BMW. Il giovane era stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso di Pescara in condizioni disperate, ma è deceduto dopo circa un’ora di tentativi di rianimazione.
Fortunatamente, i due occupanti della Ford Fiesta – un ragazzo e una ragazza – sono rimasti illesi, nonostante l’auto abbia riportato gravi danni. Tutti i veicoli coinvolti, insieme al telefono del 27enne, sono stati posti sotto sequestro per gli accertamenti tecnici.