
Foto Ansa
18.56 Firmato protocollo caldo, sarà recepito con decreto
Firmato al ministero del Lavoro il protocollo sulle emergenze climatiche, alla presenza di associazioni datoriali e sindacati confederali. Il provvedimento sarà recepito con un decreto ministeriale. La parte sulla cassa integrazione, però, andrà nel primo veicolo normativo utile, in quanto non può essere inserita all’interno di un decreto ministeriale. “Il protocollo – ha detto la ministra Marina Calderone – si completerà con un mio decreto di adozione che darà un quadro nazionale e poi nei tanti accordi territoriali che verranno sottoscritti dalle parti sociali”
18.45 Via libera definitivo al decreto Campi Flegrei
Con 139 sì, 105 no e 4 astenuti, la Camera ha approvato, in via definitiva, la conversione in legge del decreto che contiene le disposizioni urgenti per affrontare le conseguenze delle alluvioni che ci sono state in Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti dei terremoti nell’area dei Campi Flegrei. Fra l’altro, la norma aumenta durata e competenza territoriale del Commissario, introduce un Piano speciale di ricostruzione, misure per accelerare gli interventi prioritari e interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei.
18.43 Donna trovata morta nel Fiorentino, si indaga per omicidio
Si indaga per omicidio sul caso della donna trovata morta da un passante a Castagno d’Andrea, in provincia di Firenze. La vittima è di nazionalità tedesca e dall’apparente età di 40 anni. Probabilmente si tratta di una turista. Il cadavere è stato trovato stamani, verso le 7, in un sentiero sterrato vicino all’abitato. Castagno d’Andrea è in altura ai piedi dell’Appennino ed è meta di gite. Le indagini vengono svolte dai carabinieri che stanno ascoltando dei testimoni.
18.05 Salma decapitata in A22, testa trovata dopo 17 anni
E’ stata trovata la testa del cadavere decapitato, trovato il 21 febbraio 2008 in un cartone lungo l’autostrada del Brennero, nei pressi di Chiusa. Il corpo per 17 anni era rimasto senza nome. Solo recentemente la Procura di Bolzano ha comunicato la soluzione del cold case. Autore del delitto, avvenuto in Germania, il suocero della vittima, Alfonso Porpora, di origini siciliane. Ora il nuovo proprietario della casa dove un tempo abitava Porpora, a Sontheim an der Brenz, in Germania, ha trovato un cranio in giardino sotto delle lastre di cemento, riferisce la stampa locale. Per avere assoluta certezza è atteso l’esame del dna.
17.10 Caldo, anziano muore al pronto soccorso per disidratazione
Un anziano di 85 anni entrato in Pronto Soccorso al san Martino per disidratazione e con co-morbidità, è morto per scompenso cardiaco. Lo comunica lo stesso Policlinico genovese secondo il quale oggi si sono registrati nove accessi per disidratazione e dinamiche correlate alle alte temperature. In tutti i casi si è trattato di pazienti anziani, fragili, con co-morbidità.
16.48 Ferito e abbandonato in un carrello a Ostia, è grave
Un uomo è stato trovato ferito e abbandonato in un carrello a Ostia. L’ipotesi è che sia stato sottoposto ad un feroce pestaggio. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta. L’uomo è stato trovato la sera del 20 giugno ed è stato trasportato all’ospedale Grassi in gravi condizioni.
16.30 Stanza anti-aborto va chiusa, Tar Piemonte accoglie ricorso
La Stanza dell’Ascolto creata all’ospedale Sant’Anna di Torino deve chiudere. La convenzione, voluta dalla Regione Piemonte, siglata tra la Città della Salute di Torino e l’associazione pro-vita che la sta gestendo da settembre del 2024, “è illegittima”. A stabilirlo è il Tar del Piemonte con la sentenza pronunciata a seguito del ricorso presentato dalla Cgil Torino e Piemonte insieme all’associazione ‘Se non ora quando?’.
16.20 Bambina morta per un malore a Versailles
Una bambina americana di 10 anni, in condizioni di salute cagionevoli e sottoposta a cure speciali, è morta ieri pomeriggio a seguito di un infarto, probabilmente dovuto ad un colpo di calore, mentre era nel cortile della Reggia di Versailles. La bambina, originaria dello stato della Virginia, negli Usa – riporta Le Parisien – era in vacanza con la famiglia in Francia.
16.15 Netanyahu: “Per Hamas è finita, libereremo gli ostaggi”
“Ve lo dico chiaramente: Hamas non esisterà più. Non ci sarà un ‘Hamastan’. Non si torna indietro. È finita. Libereremo tutti i nostri ostaggi. Come faccio a dirlo? Sono due obiettivi contrapposti: sciocchezze. Funziona tutto insieme. Li elimineremo completamente”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu, come riferisce il suo ufficio. “Le opportunità davanti a noi sono enormi. Non le sprecheremo. Abbiamo un’enorme opportunità: sconfiggere i nostri nemici e garantire il nostro futuro…connetteremo l’Asia e il Medio Oriente, compresa la Penisola Arabica, le sue immense risorse energetiche, all’Occidente. Succederà”, ha aggiunto.
16.00 Hamas: “Valutiamo piano, preveda ritiro Idf e fine guerra”
Nella prima dichiarazione ufficiale dopo il post del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Hamas afferma: “I fratelli mediatori stanno compiendo intensi sforzi per colmare le divergenze tra le parti e raggiungere un accordo quadro che consenta l’apertura di un serio ciclo di negoziati. Stiamo affrontando la situazione con grande responsabilità, conducendo consultazioni nazionali e discutendo le proposte che ci sono state presentate, con l’obiettivo di giungere a un accordo che garantisca la fine dell’aggressione, il ritiro delle forze e l’assistenza umanitaria d’emergenza al nostro popolo nella Striscia di Gaza”.
15.35 Malore per il caldo in spiaggia, due morti in Sardegna
Due persone sono morte in Sardegna a causa del grande caldo di queste ore. Entrambe si trovavano in spiaggia. Un 75enne è stato stroncato da un malore a Budoni, sulla costa nord orientale. Sul posto è giunto il 118 con l’ambulanza medicalizzata e l’elicottero dell’Areus, ma non c’è stato nulla da fare. A San Teodoro, sulla spiaggia di Lu Impostu, non distante dal luogo della prima tragedia, un 60enne è stato colto da malore improvviso. Anche in questo caso è stato chiamato il 118, che ha provato invano a salvare l’uomo. In Sardegna le temperature in questi giorni hanno superato i 40 gradi.
15.22 Microsoft taglia 9.000 posti di lavoro
Microsoft taglia 9.000 posti di lavoro, meno del 4% del totale. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. “Continuiamo ad adottare i cambiamenti necessari per posizionare al meglio la società per il successo”, ha detto un portavoce. per Microsoft è la seconda ondata di tagli decisa quest’anno per tenere sotto controllo i costi.
14.52 In Francia in migliaia senza elettricità a causa del caldo
Circa 6.000 clienti di Enedis, gestore francese attivo nel campo dell’energia, sono rimasti senza corrente elettrica dalle 12:30 di oggi a causa del ”forte calore” che interessa la Francia e parte dell’Europa. Secondo un bollettino trasmesso all’agenzia France Presse, il guasto è dovuto all'”eccezionale periodo di forte calore sull’insieme del territorio” transalpino.
13.50 In Sicilia addestrati piloti F35, primo posto fuori Usa
“La Sicilia sarà il primo luogo al di fuori degli Stati Uniti dove verranno formati i piloti degli F-35. Così come siamo l’unico Paese al mondo dove vengono assemblati gli F-35, a Cameri”. Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla base aerea di Decimomannu. “Perché il futuro si costruisce non limitandosi alla difesa ma facendo diventare la difesa un motore sociale, economico e di innovazione tecnologica. E questo ne è l’esempio”, ha aggiunto il ministro.
13.35 Podolyak: “Armi arrivano ancora, disumano interromperle”
“Le consegne continuano ancora oggi. Sembrerebbe molto strano, disumano, interrompere la fornitura di sistemi antimissile, diciamo, in particolare di sistemi Patriot”: lo afferma Mikhailo Podolyak, principale consigliere del presidente ucraina, come riporta Rbc-Ukraine. Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna notifica ufficiale in merito alla sospensione o alla revisione dei programmi di fornitura di assistenza alla difesa da parte degli Stati Uniti e ha richiesto un colloquio telefonico con i colleghi americani.
12.31 Ministro Israele: “È ora di annettere la Cisgiordania”
mentre si comincia a parlare seriamente di una nuova tregua tra israele e Hamas, un ministro del governo di Netanyahu getta nuova benzina sul fuoco. Il ministro della Giustizia israeliano Yariv Levin ha infatti affermato che è giunto il momento di annettere la Cisgiordania durante un incontro con il leader dei coloni Yossi Dagan. “Penso che questo periodo sia un momento di opportunità storica che non dobbiamo perdere”, riferendosi all’annessione del territorio conteso. “È giunto il momento della sovranità, il momento di applicare la sovranità. La mia posizione su questo tema è ferma, è chiara”. Il ministro ha affermato che la questione deve essere “in cima alla lista delle priorità”.
12.21 Cnn: “La Corea Nord invierà 30mila soldati in aiuto a Mosca”
La Corea del Nord è pronta a triplicare il numero delle sue truppe impegnate a combattere per la Russia lungo la linea del fronte con l’Ucraina, inviando altri 25.000-30.000 soldati per assistere Mosca. Lo scrive la Cnn con una valutazione dell’intelligence condotta da funzionari ucraini. Le truppe potrebbero arrivare in Russia nei prossimi mesi, aggiungendosi agli 11.000 inviati a novembre per respingere l’incursione ucraina nella regione russa di Kursk. Circa 4.000 di questi soldati nordcoreani sono rimasti uccisi o feriti durante lo schieramento, secondo fonti occidentali.
12.08 Ucciso per le cuffiette, Pm Milano: “20 anni a Rezza”
La procura di Milano ha chiesto di condannare Daniele Rezza a vent’anni per l’omicidio di Manuel Mastrapasqua, 31enne accoltellato e ucciso in strada a Rozzano lo scorso 11 ottobre per un paio di cuffie wireless da pochi euro. La procura ha chiesto di escludere tutte le aggravanti che gli venivano contestate e di riconoscere le attenuanti generiche.
11.54 Von der Leyen: “Percorso realistico verso target clima 2040”
“I cittadini europei, che avvertono sempre più gli effetti dei cambiamenti climatici, si aspettano che l’Europa agisca. L’industria e gli investitori guardano a noi per definire una rotta prevedibile. Oggi dimostriamo di essere fermamente determinati a rispettare il nostro impegno di decarbonizzare l’economia europea entro il 2050”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a commento della proposta sul target climatico intermedio al 2040 adottato oggi. “L’obiettivo è chiaro, il percorso è pragmatico e realistico”, ha aggiunto. Tra le altre cose previste dal target climatico intermedio ci sono i crediti internazionali del carbonio che consentirebbero agli Stati membri di contabilizzare parte delle riduzioni con i crediti generati da progetti di assorbimento delle emissioni fuori dall’Ue.
11.42 Cremlino: “Con meno armi a Kiev più vicina la fine del conflitto”
Meno armi vengono fornite a Kiev più è vicina la fine del conflitto. Questo il commento del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov alla notizia della sospensione di parte degli aiuti militari americani all’Ucraina. Lo riferiscono le agenzie russe.
11.34 Media: “Verso avvio di negoziati, atteso l’annuncio Usa”
Una fonte israeliana di alto livello riferisce che nei prossimi giorni potrebbe aprirsi una fase di “colloqui di prossimità” tra Israele e Hamas, con l’obiettivo di raggiungere un’intesa che porti a un accordo sul rilascio degli ostaggi e su un cessate il fuoco duraturo. Lo riferisce la stampa israeliana. Secondo le informazioni trapelate, c’è la possibilità che da Washington arrivi a breve una dichiarazione ufficiale sull’avvio dei negoziati. Al centro delle discussioni ci sono tre nodi principali: il ritiro delle truppe israeliane dalla Striscia di Gaza, l’introduzione di aiuti umanitari e una formulazione condivisa che possa essere accettata da Hamas come base per la fine della guerra. Israele, da parte sua, sarebbe pronto a mostrare flessibilità nella stesura del testo per ridurre le divergenze sul dispiegamento delle forze e sulle modalità di aiuto, pur evitando un rafforzamento del gruppo palestinese. Secondo quanto emerso dal gabinetto di sicurezza israeliano, l’opzione preferita dal primo ministro, Benyamin Netanyahu, e dai vertici militari è quella di percorrere fino in fondo la strada dell’accordo sugli ostaggi, anche alla luce della valutazione che l’attuale fase militare sia stata esaurita e che ulteriori offensive in nuove aree potrebbero mettere in pericolo gli ostaggi rimasti. La proposta attualmente sul tavolo è definita un “Witkoff migliorato”, dal nome dell’inviato americano. Prevede il rilascio di 8 ostaggi vivi in una prima fase, seguiti da altri 2 il 50mo giorno. Si lavora inoltre a una formulazione che rassicuri Hamas sul fatto che Israele non riprenderà le ostilità una volta terminato il cessate il fuoco, pur senza dichiarare esplicitamente la fine della guerra. Il tema principale dei colloqui sarà la situazione a Gaza e la liberazione degli ostaggi, una priorità ribadita in modo chiaro dagli Stati Uniti: sia il presidente Trump che la portavoce della Casa Bianca hanno indicato la restituzione degli ostaggi come obiettivo chiave, legandolo alla necessità di chiudere il conflitto.
11.23 Kiev convoca l’incaricato d’affari Usa dopo stop a armi
L’Ucraina ha convocato l’incaricato d’affari americano dopo la decisione americana sull’interruzione della consegna di armi a Kiev, tra i quali i sistema di difesa antiaerea.
10.53 Ania: “Solo il 7% delle case assicurate da catastrofi, vanno protette”
“Nonostante circa il 94% dei comuni italiani sia a rischio frane, alluvioni o erosione costiera e il 40% degli edifici si trovi in zone sismiche medio-alte, la copertura assicurativa è ancora molto bassa: solo il 7% delle abitazioni e delle imprese è protetto” contro le catastrofi naturali. Lo ha detto il presidente dell’Ania Giovanni Liverani precisando che “l’assicurazione non è una tassa occulta, ma uno scudo di protezione necessario”. Inoltre “è fondamentale aprire una riflessione approfondita su come arrivare a proteggere il patrimonio immobiliare anche delle abitazioni residenziali”.
10.27 Hamas: “Pronti a accordo ma serve la fine della guerra”
Un funzionario di Hamas, Taher al-Nunu, ha dichiarato che il gruppo è “pronto e seriamente intenzionato a raggiungere un accordo”. Hamas, ha però precisato, è “pronto ad accettare qualsiasi iniziativa che porti chiaramente alla fine completa della guerra”. Lo riporta il Guardian. Una delegazione di Hamas dovrebbe incontrare i mediatori egiziani e qatarioti al Cairo oggi per discutere la proposta, secondo un funzionario egiziano.
10.24 Istat, 24,3 milioni occupati, nuovo record dal 2004
In Italia a maggio risultavano occupati 24,3 milioni di lavoratori, un numero record dall’inizio delle serie storiche (2004) e quasi 1,3 milioni in più rispetto al periodo precedente la pandemia (gennaio 2020). È quanto emerge dalla rilevazione Istat su occupati e disoccupati a maggio. I disoccupati sono un milione 691mila, in aumento di 1134mila unità su aprile e di 15mila su maggio 2024. Si registra una forte riduzione degli inattivi tra i 15 e i 64 anni che sono 12 milioni 119mila con 172mila unità in meno rispetto ad aprile e 320mila in meno su maggio 2024.
10.12 Istat, a maggio +80mila occupati su mese, +408mila su anno
A maggio 2025 si registra un aumento di 80mila occupati su aprile e di 408mila su maggio 2025. Lo rileva l’Istat sottolineando che il tasso di occupazione sale al 62,9%. Su base mensile, la crescita di occupati e disoccupati si associa al calo degli inattivi. Su base mensile sale anche il tasso di di disoccupazione, al 6,5% mentre il tasso di inattività cala al 32,6%.
09.57 Nuova stretta Iran, 2 uccisi e 50 arresti “per spionaggio”
Almeno due persone sono state uccise e altre 50 sono state arrestate per “attività di spionaggio per il Mossad” nei pressi della città di Khash, nella provincia sudorientale del Sistan-Baluchistan: lo annunciano le Guardie Rivoluzionarie in un comunicato, aggiungendo che alcuni abitanti locali che sostenevano queste persone sono rimasti feriti negli scontri con le forze di sicurezza. “Cinque mercenari, cittadini stranieri, hanno tentato di creare insicurezza e di collaborare a sabotaggi con droni. Alcuni mercenari sono riusciti a fuggire dall’Iran attraverso i confini sudorientali”, ha aggiunto il comunicato, citato da Mehr
09.18 Fine vita: adottato testo base, parte iter in commissione
09.02 Iran ribadisce: “Il sito di Fordow gravemente danneggiato dai raid Usa”
L’Iran ammette che il sito sotterraneo di Fordow e altri siti nucleari sono stati “gravemente danneggiati” dai recenti bombardamenti statunitensi. A dirlo è il ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araghchi, in un’intervista su Cbs News, citata da vari media internazionali, che ribadisce quanto già ammesso da un portavoce nei giorni scorsi. “Nessuno sa esattamente cosa sia successo a Fordow. Detto questo, quello che sappiamo finora è che gli impianti sono stati gravemente danneggiati”, ha detto, aggiungendo che l’agenzia per l’energia atomica iraniana “sta attualmente effettuando una valutazione, il cui rapporto sarà presentato al governo”, afferma.
08.36 Orsini (Conindustria): “Con i dazi al 10% perderemo 20 miliardi”
“Con dazi al 10% nel 2026 rischiamo di perdere 20 miliardi export e 118 mila posti di lavoro”. Lo dice Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, in un’intervista al Corriere della Sera. “Il fatto è che l’Italia non esporta solo prodotti di lusso, con una domanda poco sensibile al prezzo – prosegue – esportiamo soprattutto macchinari, mezzi di trasporto, pelletteria… non si può semplificare troppo”. E spiega: “Se dicessi che sono sostenibili sottovaluterei l’impatto. Rappresentiamo la realtà in modo corretto: qui non si sta parlando di dazi al 10% ma al 23,5. Dobbiamo tenere conto infatti anche della svalutazione del dollaro, pari al 13,5% rispetto all’insediamento di Trump”.
06.08 Forze armate ucraine colpiscono raffineria di petrolio russa e a fabbrica di missili
04.02 Usa interrompono consegna di alcune armi all’Ucraina
Gli Stati Uniti hanno interrotto alcune consegne di armi all’Ucraina, compresi i missili antiaerei. Lo ha dichiarato la Casa Bianca confermando notizie di stampa e dicendosi preoccupata per la diminuzione delle proprie scorte di munizioni. “Questa decisione è stata presa per mettere al primo posto gli interessi americani, a seguito di una revisione da parte del Dipartimento della Difesa dell’assistenza militare fornita dal nostro Paese ad altri Paesi in tutto il mondo”, ha dichiarato la vice portavoce della Casa Bianca, Anna Kelly.
03.36 Nuovi attacchi israeliani a Gaza City: “Morti e feriti”
Le forze armare israeliane hanno condotto vari attacchi che hanno ucciso e ferito numerose persone nella parte settentrionale e centrale di Gaza. Lo riporta Al Jazeera precisando che nella parte settentrionale di Gaza City, diverse persone sono state uccise in un attacco ad un’abitazione in via Jaffa. Altre sono rimaste ferite, sempre a Gaza City, in un attacco con drone al quartiere di al-Karama. Al momento non c’è ancora un bilancio del rais. Inoltre nel centro di Deir el-Balah, almeno altre 10 persone sono rimaste ferite in un attacco contro le tende che ospitavano gli sfollati.
02.05 Usa: “Iran aveva caricato mine su nave per bloccare Hormuz”
L’intelligence americana ha rilevato che, a giugno, l’esercito iraniano ha caricato mine su diverse navi nel Golfo Persico, segno che si stesse preparando a bloccare lo stretto di Hormuz, in risposta ai raid di Israele. Lo riferiscono funzionari Usa alla Reuters. La mossa, secondo l’intelligence americana, suggeriva che Teheran aveva seriamente intenzione di chiudere una delle rotte marittime più trafficate al mondo con circa un quinto delle spedizioni globali di petrolio e gas che passa attraverso la striscia d’acqua. Non è chiaro quando l’Iran abbia portato le mine sulle navi né se da allora siano state scaricate.
01.18 Serbia, a Belgrado e in altre città nuove proteste studenti
00.39 Trump: “Israele ha accettato una tregua di 60 giorni”