
Quaranta cani chiusi in un appartamento in condizioni disumane. "Non hanno mai visto la luce" (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Sono rimasti per anni chiusi dentro un appartamento, senza mai vedere la luce esterna. Quaranta cani ammassati tra loro, divisi solo da barriere o chiusi negli armadi di una casa a New York. Questa la scena ai limiti dell’horror che si sono trovati davanti  i soccorritori dell’Animal Care Centers e dell’Aspca (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals).
L’ipotesi è che il principio l’abitazione fosse un allevamento, poi degenerato, nella sporcizia e nel sovraffollamento. Gli animali vivevano una vita che non era vita, isolati e senza mai aver potuto camminare su un prato, come dovrebbe essere garantito a ogni cane. Grazie a una lunga indagine, la loro situazione è venuta a galla, ma non sarà facile farli adattare a cosa c’è fuori a quell’appartamento, che era diventato la loro prigione.