La Scala di Milano (Foto Ansa)
La seconda rappresentazione di “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” al Teatro alla Scala è stata interrotta a causa di un malore che ha colpito il direttore Riccardo Chailly. L’annuncio è stato dato dopo il secondo intervallo, quando il coordinatore artistico Paolo Gavazzeni è salito sul palco per informare il pubblico che, vista la complessità dell’opera e “per rispetto del maestro Chailly”, la direzione aveva deciso di non proseguire.
Sul posto sono intervenute un’ambulanza e l’automedica, che hanno trasferito il direttore in ospedale. Durante la serata erano già circolate voci sul fatto che Chailly, 72 anni, non si sentisse bene: il primo intervallo era infatti durato più del previsto. Nonostante alcuni segnali di stanchezza riferiti dagli orchestrali, il maestro aveva scelto di continuare a dirigere per altri cinquanta minuti fino al secondo intervallo. Da tempo tiene sotto controllo un problema cardiaco.
L’interruzione arriva pochi giorni dopo il successo del 7 dicembre, quando l’opera di Dmitrij Shostakovic aveva inaugurato la stagione lirica della Scala con undici minuti di applausi. Negli ultimi anni Chailly aveva già dovuto rinunciare ad alcuni impegni per motivi di salute, tra cui la tournée della Filarmonica e il concerto inaugurale del Festival di Lucerna nel 2023.
