Sciatore trovato per due volte senza casco nella stessa giornata, la polizia gli sequestra lo skipass (foto ANSA) - Blitz quotidiano
La nuova normativa entrata in vigore per questa stagione impone il casco obbligatorio anche agli sciatori maggiorenni. Sebbene la maggior parte degli appassionati si sia adeguata senza difficoltà, le forze dell’ordine hanno comunque riscontrato diverse irregolarità. Nel lungo fine settimana dell’Immacolata, gli agenti della Questura di Sondrio hanno effettuato centinaia di controlli lungo le piste della Valtellina, contestando numerose violazioni. Le località interessate sono state Aprica, Bormio, Chiesa in Valmalenco, Madesimo, Livigno e Cima Piazzi, tutte particolarmente frequentate durante il ponte festivo.
Le sanzioni e i comportamenti a rischio
Nel bilancio dei controlli figurano ventuno multe, undici delle quali relative al mancato uso del casco, con una sanzione fissata a 150 euro. Un caso ha riguardato uno sciatore recidivo, trovano senza casco in momenti e luoghi diversi, a cui è stato anche ritirato lo skipass. Altre infrazioni hanno riguardato l’assenza dell’assicurazione obbligatoria (cinque sanzioni), mancate precedenze (due casi) ed eccessiva velocità. Inoltre due persone sono state fermate mentre risalivano le piste con gli sci d’alpinismo, manovra considerata pericolosa per chi stava scendendo.
Incidenti in aumento e consigli degli esperti
Tra sabato e lunedì si sono registrati 94 interventi di soccorso, undici dei quali dovuti a collisioni tra sciatori. In sei casi si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso. Le località più critiche sono risultate Madesimo, Chiesa in Valmalenco e Bormio.
A commentare la situazione è Luciano Stampa, presidente nazionale dell’Associazione Maestri di Sci: “I più si sono adeguati- commenta Luciano Stampa, presidente nazionale dell’Associazione maestri di sci-. Ad Aprica in tre giorni sono stati venduti oltre diecimila skipass e le multe per chi era senza casco si contano sulle dita di una mano. Molti lo usavano ben prima che entrasse in vigore il nuovo regolamento. Per i minorenni inoltre era già obbligatorio”.
