Eni: previsioni ottimistiche per i prossimi 4 anni. Ecco il piano strategico

Pubblicato il 16 Marzo 2011 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA

eniLONDRA – L’Amministratore Delegato di Eni Paolo Scaroni ha presentato il Piano Strategico 2011- 2014. In questo nuovo piano, Eni ha confermato un’elevata crescita della produzione di idrocarburi, il rafforzamento della leadership nel mercato del gas italiano ed europeo, e un ambizioso programma di riduzione dei costi mirato al recupero di profittabilità nella R&M.

Eni conferma la propria strategia di crescita della produzione di idrocarburi con un tasso di incremento medio annuo di oltre il 3% nel periodo 2011- 2014, un incremento rispetto al  target precedentemente annunciato.

Questo target è raggiungibile sempre che la sospensione di alcune produzioni libiche sia temporanea. Gli investimenti programmati nel Paese per i prossimi anni sono limitati e nel quadriennio non è previsto l’avvio di progetti importanti.

La strategia di crescita è basata su programmi di sviluppo per linee interne, grazie anche al significativo contributo proveniente da quattro aree chiave quali Iraq, Venezuela, Angola e Russia. Nel 2014 la produzione di idrocarburi raggiungerà un livello superiore ai 2,050 milioni di barili di olio equivalente al giorno.

La nuova produzione che Eni metterà in esercizio nell’arco del quadriennio di riferimento del Piano deriverà per l’80% da progetti “giant”, in particolar modo da quelli del Venezuela, della regione artica, della Russia e dell’Angola.

Oltre l’orizzonte di piano, la crescita sarà garantita dall’incremento produttivo di giants quali Junin 5 e Perla in Venezuela, dai nuovi progetti previsti in avvio oltre il 2014, dagli eccellenti prospetti esplorativi in Paesi quali Togo, Ghana, Repubblica Democratica del Congo e Mozambico, e dalla posizione strategica che Eni sta costruendo nel gas non convenzionale, anche grazie al Memorandum of Understanding siglato con Petrochina.

Poi nel piano c’è una previsione positiva che riguarda le vendite: “Facendo leva sulle rinegoziazioni dei contratti di approvvigionamento già in corso, che consentiranno a Eni di presentarsi sul mercato in modo sempre più competitivo, nel quadriennio 2011- 2014 Eni aumenterà le vendite di gas in Italia e nei mercati target europei a un tasso medio annuo del 5%”.

Per quanto riguarda il marketing, Eni ha previsto che migliorerà i risultati grazie al re-branding del network di distribuzione, alla crescita in alcuni mercati chiave europei e all’espansione delle attività non-oil.