Acea, piccoli azionisti contro la vendita del 21%

Pubblicato il 6 Aprile 2012 - 19:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La vendita del 21% di Acea da parte del Comune di Roma, agli attuali prezzi, ''sarebbe una follia'' e quindi ''bisogna impedire agli 'speculatori' di impadronirsi della societa' sborsando pochi spiccioli''. Questa la posizione dell'Associazione Piccoli Azionisti della multiutility capitolina, che rivolge un ''appello alla compattezza delle componenti sane per respingere le malsane intenzioni e chiedere con forza il 'cambiamento' necessario per evitare dannose avventure e prioritariamente avviare il risanamento''.

In particolare, i piccoli azionisti, in vista dell'assemblea degli azionisti del 4-7 maggio prossimi, chiedono una sostituzione degli attuali vertici della societa' per ''ripercorrere la strada di una oculata gestione industriale, ovvero insediando una sorta di 'amministrazione straordinaria' della societa' stessa''.

L'associazione ricorda che il titolo e' crollato a 4,60 euro e che la capitalizzazione di Borsa e' ''in picchiata'' e ''al di sotto del capitale sociale''.