Cir, Rodolfo De Benedetti: “Energia sarà centrale per noi”

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 09:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''L'energia sara' centrale per Cir'' e per Sorgenia ''abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse ma non vendiamo''. Rodolfo De Benedetti, alla guida della holding di famiglia, fa il punto in un'intervista a Il Sole 24 Ore, sugli sviluppi e le sfide della galassia impegnata nei comparti dell'informazione, dell'industria dell'auto, della sanita' e dell'energia e con prospettive anche nel settore scolastico-educativo.

''Siamo industriali di lungo termine'' spiega De Benedetti e ''proprio nelle crisi emerge il valore aggiunto. Ovviamente la recessione impatta in vario modo su Cir: nei settori dell'energia e dei media ci aspettiamo un anno impegnativo, nell'automotive invece un ulteriore crescita. La sanita' e' per sua natura a-ciclica''. Sul settore energia l'ad rileva come ''la concorrenza non e' perfetta ma ci preoccupa di piu' dove il mercato non e' aperto del tutto come nel caso del gas che ha un prezzo esagerato. Sui produttori grava una tassa occulta che danneggia anche i clienti''.

Per quanto riguarda Sorgenia, ribadisce De Benedetti ''ha un marchio ormai affermato e 500mila clienti. Il mercato e' difficile ma le aziende energetiche si valutano sul lungo periodo e Sorgenia ha un ottimo posizionamento''. Infine l'ad risponde a chi gli chiede su un eventuale interesse per alcuni asset di Thyssen Krupp: ''e' noto che ha messo in vendita la divisione 'molle e ammortizzatori' che e' un concorrente diretto di Sogefi. E' naturale valutare l'opportunita'. Se l'operazione avra' senso industriale e il prezzo realistico potremmo anche considerarla''.