Stop gas Egitto-Israele, Il Cairo: "Motivi commerciali"
IL CAIRO – La decisione di cessare il flusso di gas verso Israele ha ragioni commerciali e non politiche. lo ha affermato il presidente della holding egiziana del gas naturale Mohamed Shoeib e la notizia e' stata confermata da una fonte citata dall'agenzia di staMpa egiziana Mena.
Secondo la fonte la compagnia esportatrice di gas egiziano verso Israele non ha rispettato le clausole del contratto ne' ha effettuato i pagamenti stabiliti dall'accordo.
La decisione di sospendere il contratto di fornitura sta dividendo gli analisti egiziani. Secondo Moataz Abdel Fatah, docente all'Universita' del Cairo, non esistono prove che sia stata una decisione giusta''. Parere opposto quello di Ayman el Sayad, caporedattore del mensile politico di al Ahram secondo il quale ''malgrado le decisioni sbagliate prese dal Consiglio militare bisogna riconoscere che questa e' giusta perche' riflette lo spirito della rivoluzione di gennaio. E' necessario capire che occorre sostenere i militari se si arrivera' ad un confronto con Israele''.
La giornalista liberale Hala Mohamed vede nello dietro allo stop un possibile accordo con Israele perche' ''i militari guadagnano punti di fronte alle islamiche che Israele non vuole arrivino al potere in Egitto. D'altro canto le reazioni israeliane su questo punto sono molto deboli''.
