Usa. Barbara Walters, superstar del giornalismo Tv, va in pensione a 83 anni
NEW YORK, STATI UNITI – Da Richard Nixon a Bashar al Assad, passando per Fidel Castro, Hugo Chavez, Muammar Gheddafi: non c’e’ presidente americano, leader mondiale o personaggio dello spettacolo che nell’ultimo mezzo secolo non si sia seduto a ‘colloquio’ con Barbara Walters; ma dopo oltre 50 anni di carriera, la veterana del giornalismo televisivo americano a 83 anni ha deciso di andare in pensione e l’America perde cosi uno dei suoi volti tv storici.
La notizia e’ trapelata su diversi organi di informazione, secondo cui la giornalista del network Abc si ritirera’ dalle scene entro maggio dell’anno prossimo. Originaria di Boston, la Walters ha iniziato la sua carriera nel 1961 come reporter del ”Today Show” della Nbc, nel 1974 e’ stata promossa a co-presentatrice e nel 1976 e’ approdata alla Abc dove ha iniziato la serie ”The Barbara Walters Specials” e ”10 Most Fascinating People”. Attualmente e’ co-anchor dello show ”The View”, da lei creato nel 1997.
Passata alla storia per la sua abilita’ di far abbassare la guardia ai protagonisti delle sue interviste, non c’e’ stato presidente degli Stati Uniti, a partire da Richard Nixon, che non abbia intervistato. In lista anche una lunga serie di leader a livello mondiale nonche’ despoti come il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad. Non si contano, inoltre, le star di Hollywood, e anche le sorelle Kardashian. La sua intervista nel 1999 a Monica Lewinsky, al centro di uno scandalo sessuale che quasi costo’ la presidenza a Bill Clinton, fu vista da un record di 74 milioni di spettatori. Apertamente davanti alle telecamere, non curandosi affatto della sua interlocutrice, la Walters commento’ come ”eufemismo dell’anno” alla frase dalla Lewinsky che, alla sua domanda ”cosa dira’ ai suoi figli quando ne avra’?”, rispose: ”Che la mamma ha commesso un grosso errore”.
Passata alla storia anche l’intervista nel 2012 al presidente siriano Assad, proprio quando l’escalation del massacro di suoi connazionali occupava le prime pagine di tutta la stampa americana. Si tratto’ della prima intervista concessa a una giornalista americana dall’inizio delle rivolte nel Paese. Assad nego’ in modo stupefacente la mattanza in corso in Siria. “Nessuno ha dato ordine – dichiaro’ – di uccidere o essere brutali con la popolazione”.
La Walters ha avuto ospite nel suo salotto anche il presidente del Venezuela, di recente comparso, Hugo Chavez. Era il 2007 e anche in quel caso, la veterana del giornalismo tv americano pote’ vantarsi di essere stata la prima ad intervistate Chavez dopo il famoso attacco al presidente George Bush. L’anno prima, durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Chavez defini’ ‘il diavolo’ l’allora presidente degli Stati Uniti.
La Walters era tornata a lavoro all’inizio di marzo dopo una brutta caduta a gennaio nella residenza dell’ambasciatore britannico a Washington, mentre era in corso un ricevimento in onore dell’ avvio del secondo mandato di Barack Obama. L’annuncio ufficiale del suo ritiro dovrebbe essere dato il prossimo maggio, in modo da dare alla Abc un anno di tempo per renderle il giusto tributo prima dell’addio definitivo.
