Bono e gli U2: “Molte nostre canzoni mi imbarazzano. E il nome della band non mi è mai piaciuto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2022 - 16:17 OLTRE 6 MESI FA
Bono U2

Bono e gli U2: “Molte nostre canzoni mi imbarazzano. E il nome della band non mi è mai piaciuto” (foto ANSA)

Bono ha parlato della storia della sua band, gli U2. Il cantante irlandese ha affermato che spegne la radio quando vengono trasmessi alcuni brani del gruppo perché non riesce ad ascoltare la sua voce.

Bono sul nome degli U2

Il nome della band continua a non piacermi” ha dichiarato Bono. “Davvero non mi piace. Non mi ero reso conto nemmeno che The Beatles fosse un brutto gioco di parole. Nella nostra testa U2 avrebbe dovuto avere l’effetto dell’aereo spia U-Boot, sembrava futuristico. Poi è diventato una sorta di accettazione di quello che significava. No, non mi piace quel nome. Tutt’oggi non mi piace. Paul McGuinness, il nostro primo manager, disse: Guarda, è un bel nome, starà bene su una maglietta, una lettera e un numero”.

Le canzoni degli U2 che lo imbarazzano

Continuando nel raccontare le sue sensazioni riguardo alla produzione della band, il frontman ha aggiunto che alcune sue interpretazioni “lo fanno rabbrividire”, affermando che Vertigo sia probabilmente quello che lo rende più orgoglioso: “Per il modo in cui si connette con la folla”. “Ero in macchina quando alla radio è passata una delle nostre canzoni e sono diventato, come si dice a Dublino, di colore scarlatto. Mi sono sentito così in imbarazzo. Anche se la band suona in modo incredibile”.

Infine il frontman ha concluso dando un giudizio complessivo della band: “Penso che gli U2 spingano molto verso l’imbarazzo. Forse è questo il posto dove stare come artista, proprio al limite del livello di imbarazzo”.