Vasco Rossi e la vera storia di come è nata Colpa d’Alfredo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2020 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
Vasco Rossi, è sua la prima canzone del 2021: il VIDEO YouTube

Vasco Rossi, è sua la prima canzone del 2021: il VIDEO da YouTube (foto ANSA)

Il successo di Colpa d’Alfredo, celebre canzone di Vasco Rossi, è ispirata ad Andrea Giacobazzi, storico amico del rocker di Zocca.

Colpa d’Alfredo, famosa canzone degli anni 80 di Vasco Rossi, è ispirata ad un amico del rocker di Zocca, tal Andrea Giacobazzi. E’ proprio lui, il protagonista, a raccontare a Leggo come è nata la canzone.

“Erano anni intensi, non so dire se belli o brutti. L’inizio musicale non fu facile, non veniva capita certa musica, c’era un perbenismo di fondo che rendeva tutto più difficile. A questo ci aggiunga che sicuramente eravamo tutti un po’ storti… Comunque era estate e Vasco già da mesi faceva il disc jockey allo Snoopy. Con il caldo il locale si trasferiva in un’altra location all’aperto. Un drink dopo l’altro si passavano le serate lì a ca**eggiare, a rimorchiare ragazze e a pensare a quello che fare quando uscivamo dalla sala da ballo. Vasco era perso per una ragazza di vicino Modena, la Daniela. Ci provava ogni sera e ogni sera lei inventava scuse. Un giorno accettò di uscire con lui e da lì iniziò tutto”.

Come è nata Colpa d’Alfredo di Vasco Rossi

Il racconto prosegue: “Vasco venne da noi, stava a duemila per l’emozione. Io iniziai a parlargli dicendo che, visto che doveva arrivare a Misano dove la sera avrebbe dovuto suonare, era meglio che partiva in tempo utile per non rimanere imbottigliato nel traffico. Questi erano i discorsi seri e inopportuni che gli hanno fatto sciupare tutte le occasioni”.

E sulla celebre strofa “è andata a casa con il negro la tro**” rivela: “La discoteca era frequentata da un certo Santino, un ragazzotto con origini meridionali. Aveva la carnagione così scura che dopo mezza giornata al mare sembrava un tunisino. Si era comprato una Bmw e Daniela scelse di andare via con lui, lasciando Vasco a fare tutti i suoi progetti”. (fonte LEGGO)