Governo, in “salva commercio” veritas: oltre 50 mila commercianti imbrogliano sugli scontrini

Nell'ultimo provvedimento battezzato "salva commercio" il governo attesta una verità: a imbrogliare abitualmente sugli scontrini sono decine di migliaia di esercizi commerciali.

di Lucio Fero
Pubblicato il 27 Settembre 2023 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
imbroglio scontrini

Foto Ansa

C’era, ci sarebbe una legge: imbrogli sugli scontrini, ti sospendo la licenza. Legge che va a non esserci più per azione e scelta del governo della destra (ma non era la destra il sinonimo di legge e ordine..?). La legge va a diventare: imbrogli sugli scontrini, fa niente. Con quel fa niente dice infatti il governo “abbiamo scongiurato la chiusura di oltre 50 mila piccoli esercizi commerciali“. Oltre cinquantamila…Lo dice il governo, con un certo orgoglio. Lo dice il governo che i commercianti che imbrogliano con gli scontrini sono decine di migliaia e che l’imbroglio sugli scontrini è una delle tante pratiche per evadere le tasse. Salvo poi essere in prima fila nel reclamare a gran voce sostegni in pubblico denaro, cioè in tasse pagate dagli altri. Cinquantamila, solo a questo giro: un paese fondato, saldamente fondato sull’evasione di complicità.

Scontrini: evasione di complicità

Complice il “così fan tutti”, complici i governi e i partiti: a decine si contano i condoni più o meno mascherati che hanno coerenza e costanza, informano che a non pagare tasse e contributi è molto difficile rimetterci e assai più probabile guadagnarci. La cifra mostrata, sventolata dal governo, quel cinquantamila illustra la forza, la potenza della evasione di complicità. E poi c’è quell’aggettivo, “piccoli”, piccoli esercizi. Aggettivo alibi e salvacondotto di immunità di fronte a leggi e obblighi sociali. L’aggettivo mostra, illustra e ribadisce che non solo sull’evasione di complicità è fondato il paese, l’altro pilastro è il vittimismo. La costituzione materiale che dà forma ai comportamenti di massa stabilisce che più evadi le tasse, più chiedi ed ottieni sussidi, tanto più ti devi dichiarare “in ginocchio” e lacrimare indignato sullo Stato che “ti lascia solo”.

Soli, a bastonare l’Irpef

In effetti un po’ soli gli esercizi commerciali lo Stato li lascia, non fa certo loro compagnia mentre fanno mancare circa 30 miliardi di Irpef di gettito che loro spetterebbe, calcolo e stima ufficiali di Bankitalia e Mef. Quella sugli scontrini e/o sull’Iva non pagata (raggiunto il tetto da forfait di legge si smette di fatturare) è solo una modalità con cui si fa impresa anti Stato e anti prossimo sugli incassi.