Amministrative, Tosi: “Mia moglie è del Pdl, ma voterò per me”

VERONA – "Mia moglie, del Pdl, mi votera''': lo ha detto, nel corso della trasmissione ''La Zanzara'' su Radio24, il sindaco leghista di Verona Flavio Tosi. Tosi ha spiegato che da quando e' candidato la moglie lo vota sempre e la sua indicazione contraria durante un'altra trasmissione radiofonica ''era uno scherzo''.

''Simpatizza per il Pdl, pero' vota per il marito – ha proseguito – E poi mi sono mangiato i tre quarti del Pdl a Verona, chi volete che voti?''. Alla domanda dei conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo – come rileva una nota – se visti alcuni sondaggi che indicherebbero Tosi in vantaggio ha ancora senso fare le elezioni a Verona, il sindaco uscente ha risposto: ''Potrebbe essere un bel risparmio per la spesa pubblica, costano quasi un milione. Io le eviterei volentieri…''.

''Gli slogan contro Monti di esponenti del mio partito – ha aggiunto Tosi parlando del governo – non mi piacciono, io sono l'ala moderata della Lega. Preferisco articolare le critiche, se Monti presenta un provvedimento giusto lo voterei senz'altro. Il premier non e' il male assoluto''. Rispondendo alla domanda su chi preferisce come successore di Bossi tra Maroni e Calderoli, ''Maroni'' non ha esitato a rispondere Tosi. Riguardo invece al futuro di Renzo Bossi, Tosi ha detto che potrebbe anche andare al Parlamento Europeo ''dove ci sono le preferenze e i voti bisogna conquistarli''.