Roma, il Comune taglia le auto blu: da oggi Fiat Punto al posto delle Alfa Romeo

Pubblicato il 1 Dicembre 2010 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA

Roma Capitale non avrà auto blu ma solo utilitarie di servizio. Lo ha stabilito la Giunta comunale con una memoria approvata mercoledì 1 dicembre: il documento abolisce la categoria ‘di rappresentanza’ e cioè le 62 auto blu che finora spettavano ad alcuni ruoli come il vicesindaco, gli assessori e i capigruppo. Dopo una ricognizione è stato verificato che i ruoli a cui effettivamente spettano queste auto sono 51 e non 62; di conseguenza le vecchie Alfa Romeo saranno sostituite da 51 Fiat Grande Punto, utilitarie 1.3 multijet, alimentate a diesel, mentre le auto di servizio saranno delle Punto.

”Complessivamente – ha spiegato il direttore esecutivo Antonio Turicchi – il parco auto viene ridimensionato da 339 auto a 226 con una riduzione di 113 e un risparmio del 51%”. L’operazione verrà ultimata entro marzo 2011. Accanto a questa memoria ne è stata approvata un’altra che, come hanno spiegato i due firmatari e cioè il vicesindaco Mario Cutrufo e l’assessore capitolino all’Ambiente, Fabio De Lillo, ”chiede di utilizzare, per il 20% almeno, auto ecocompatibili, ibride, elettriche”.

Infine, ha continuato Turicchi, ”verranno stipulate convenzioni con le cooperative di taxi che saranno utilizzati per gli spostamenti da e verso i luoghi di riunione”. In totale il piano di razionalizzazione porterà alla riduzione dei costi di noleggio che passano da 6,1 milioni di euro a 3,2 mentre i costi per il carburante passeranno da 1,9 milioni a 662 mila. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha spiegato che ”con questa memoria mettiamo in campo un bel colpo e cioè un risparmio del 51%. Questo rappresenta un segnale positivo che diamo alla popolazione in un momento di crisi evitando anche di lasciare per lunghi periodi autisti disattivi e per non disperdere carburante”.

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