Chiara Appendino ipotesi candidato premier 5 Stelle

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Dicembre 2016 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA
Chiara Appendino ipotesi candidato premier 5 Stelle

Chiara Appendino ipotesi candidato premier 5 Stelle (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Chiara Appendino ipotesi candidato premier 5 Stelle. Beppe Grillo ha indicato la strada, elezioni subito con l’Italicum anche al Senato e pazienza se fino a ieri era una legge elettorale “fascista”. Più pazienza ancora ci vorrà – perché i 5 Stelle sono già proiettati verso la mèta definitiva del governo del Paese – nel farsi sfilare dalla base più riflessiva ma pure da quella più ortodossa del Movimento quel Luigi Di Maio da tempo indicato da Grillo e Casaleggio come il leader in pectore.

Sì perché mentre Gigi Di Maio dilapidava un bel po’ del capitale politico personale accumulato nella partita di Roma (gli attivisti non gli perdonano la deriva alemanniana all’interno della giunta e forse proprio la scelta di Virginia Raggi), a Torino inizia – è il caso di dire – a giganteggiare la figura sobria, preparata, rassicurante di Chiara Appendino. Una professionista uscita dal milieu Fiat che, si passi la battuta, ha poco da spartire con lo stereotipo del grillino.

Solo che potrebbe scombinare un po’ di piani: se al voto online con cui i pentastellati scelgono il leader non ci sarà una massiccia partecipazione, la base potrebbe disattendere il suggerimento del vertice. Del resto, qualche grillino già definisce “Di Maio una risorsa” (nota maliziosa ma rivelatrice di Stefania Piras del Messagero), al modo con cui ai tempi della prima repubblica i democristiani giubilavano qualcuno facendogli i complimenti. Se facciamo il confronto con la Raggi poi, basta guardare alla differenza di tono e al diverso grado di sensibilità istituzionale al momento del voto.

Roma. La sindaca si presenta al seggio, si mette in posa per un selfie e, depositata nell’urna la scheda rosa, posta sui social un messaggio vietato per legge : «#iovotono. E voi?». Ingenua, poco professionale, persino scorretta. Fastidio tra i vertici del Movimento. Non il primo nei suoi confronti. Seconda scena. Torino. La sindaca Chiara Appendino vota, e posta a sua volta un messaggio: «Le urne rimarranno aperte fino alle 23. Ringrazio tutte le persone impegnate nelle operazioni elettorali». Istituzionale, ecumenica, rassicurante. Non è un caso se Beppe Grillo ha deciso di fare da lei il suo ultimo comizio elettorale. (Andrea Malaguti, La Stampa)