La proposta di Fini: “Patto tra tutti i partiti per non candidare i condannati in primo grado”
ROMA – Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, lancia una proposta: un patto tra i partiti per non candidare i condannati anche in primo grado.
”Bisogna essere intransigenti nel momento i cui si vanno a scegliere i candidati – dice Fini nel corso di una lezione agli studenti del liceo Righi di Roma – Perché si è innocenti fino al terzo grado di giudizio, ma se una persona è condannata in primo grado per reati gravi contro la Pubblica amministrazione o per concorso in attività mafiosa, nasce un problema di opportunità”.
”Se i partiti facessero un patto di non candidare quelle persone – sottolinea Fini – sarebbe un bel segnale, un biglietto da visita delle istituzioni verso i cittadini. E farebbe capire ai gruppi mafiosi che sarebbe piu’ difficile avere parlamentari complici, collusi”. Rispondendo poi a una domanda, il presidente della Camera ha parlato di ”una sorta di ostracismo, un bando dalla politica, dalle istituzioni” di chi ”tradisce” le istituzioni e la Costituzione.